Ferrovia della Valsugana, si prosegue con i bus sostituitivi
Lo comunica la Provincia, che chiede a Rfi la sostituzione dei binari che causano l’usura delle ruote dei treni
TRENTO. Il servizio sulla linea ferroviaria Valsugana, tra Trento, Borgo e Bassano proseguirà la programmazione con circa metà delle corse sostituite da autobus.
«Il provvedimento è stato preso - informa la Provincia di Trento - per adeguare la messa in esercizio dei treni in relazione alle disponibilità del materiale rotabile».
Da fine agosto, il servizio è svolto per circa metà delle corse con bus sostitutivi per ragioni di sicurezza, che impongono un maggiore "turnover" dei treni a causa di un consumo anomalo dei bordini delle ruote, emerso da marzo 2021.
L'attuale carenza di materiale rotabile rende ancora necessarie le sostituzioni, informa la Provincia.
Se dovesse aumentare la disponibilità di treni, sarà valutata l'ipotesi di modificare l'offerta. Nel frattempo, l'assessore alla mobilità della Provincia autonoma di Trento, Mattia Gottardi, ha chiesto a Rfi di intervenire con la sostituzione dei binari che sembrano causare l'eccessiva usura delle ruote.
I tecnici avrebbero individuato l'origine dei problemi nello scartamento dei binari in un tratto specifico.