Ecco il “Salotto per Olle” 

La riqualificazione. Presentato il progetto che darà nuovo lustro alla piazza della frazione di Borgo: se ne parlava già nel lontano 2008. Quest’estate il via al cantiere: i lavori, divisi in due lotti, saranno conclusi nel giro di un anno


Marika Caumo


Borgo. Un “Salotto per Olle” ora diventa realtà: il cuore del paese a breve sarà riqualificato. Il progetto è stato presentato martedì sera in teatro dall’ingegnere Sandro Dandrea e dall’architetto Massimo Furlan. Accanto a loro c’erano anche Martin Dissegna, Werner Orsingher e Pietro Rigo, tre studenti dell’Istituto Degasperi che guidati dal loro insegnante Andrea Raposelli hanno realizzato all’interno del CreativityLab una rappresentazione virtuale dei lavori che verranno realizzati alla piazza della frazione.

Il primo progetto

Sono passati parecchi anni da quando si è cominciato a parlare del Salotto di Olle: basti pensare che il primo progetto preliminare è addirittura del 2008. Un lavoro portato avanti prima dal vicesindaco Luca Galante (che era subentrato a Laura Froner), successivamente da Fabio Dalledonne e ora dal sindaco reggente Enrico Galvan. Quest’estate finalmente prenderà il via al cantiere, con i lavori che saranno conclusi nel giro di un anno e che sono divisi in due lotti distinti. Si parte dal parco giochi e dagli spazi sul retro della chiesa, mentre il secondo lotto proseguirà con la sistemazione della strada davanti alla filiale della Cassa Rurale e l’area accanto a chiesa ed ex Casa Andriollo.

Una piazza agorà

Il costo è di poco sopra il milione di euro: 1.105.000 euro di cui 786 mila per lavori. L’appalto è stato vinto dalla ditta Giovannelli di Cembra. La piazza, è stato detto, diventerà una sorta di agorà, un luogo di ritrovo per la comunità. Rispetto alla prima progettazione, non ci sarà il parcheggio sotterraneo ma verranno creati nuovi posti auto, quindici nel loro complesso: cinque verranno posizionati vicino alla chiesa, altrettanti in via San Bartolomeo e gli ultimi cinque infine in via delle Scuole.

Il Monumento ai Caduti

Altra modifica rispetto al primo progetto riguarda il Monumento ai Caduti, che rimarrà nella sede attuale. Sono previsti anche nuovi sottoservizi, con la pavimentazione della strada principale che sarà realiozzato in porfido e verrà realizzato anche un percorso pedonale che dal ponte sul torrente Moggio arriverà fino alla sede della locale Famiglia Cooperativa. Il tracciato della strada attuale sarà leggermente modificato mentre, per quanto riguarda il parco giochi, sarà ampiamente riqualificato e sono previsti anche dei collegamenti pedonali.

Il problema sicurezza

Da parte della sala molte le domande sia ai progettisti sia all’assessore Edoardo Rosso, che ha introdotto la serata, in particolare sulla sicurezza dei pedoni in alcuni punti critici della frazione, dove gli automobilisti, specialmente a tarda sera, tendono a schiacciare il piede sull’acceleratore. Da qui la richiesta di mettere delle bande di rallentamento e di potenziare i controlli.

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