“Dr. Schär” si amplia e assume a Borgo
L’azienda meranese leader mondiale nel settore “gluten free” ha inaugurato il nuovo stabilimento: pane oltre alle pizze
BORGO. Dr. Schär investe, assume e si espande. Il colosso altoatesino del gluten free, leader in Europa per la produzione di alimenti per celiaci, che cinque anni fa ha trovato casa a Borgo, ha inaugurato ieri lo stabilimento per la produzione di pane senza glutine. Un innovativo reparto che arriva a pochi anni di distanza dall'acquisizione di Gourmet Italia e dall'avvio del Pizza Center. Ieri pomeriggio a festeggiarlo tantissime persone: i 161 dipendenti- per la maggior parte donne- con le loro famiglie, i dipendenti della sede di Postal e quelli della Ricerca e Sviluppo di Trieste, dirigenti, amministratori, imprenditori, i soci Aic (Associazione Italiana Celiachia), i rappresentanti di Provincia, Trentino Sviluppo e la famiglia Ladurner.
Con oltre 3 mila metri quadrati e 161 dipendenti già presenti, quello di Borgo sta diventando un vero e proprio distretto dei prodotti alimentari senza glutine. L'inaugurazione di ieri nell'ex sede dei Bic di Trentino Sviluppo è il più recente capitolo di una collaborazione iniziata nell’ottobre 2013 con l’acquisizione di Gourmet Italia, al tempo duramente segnata dalla crisi, proseguita con l’inaugurazione del Pizza Center nel 2015 e culminata con l’avvio di una nuova linea dedicata al pane per la quale Dr Shar ha messo sul piatto 12.5milioni che, sommati agli investimenti degli ultimi anni, superano i 20 milioni totali. «Trentino Sviluppo ha rispettato i tempi del protocollo sottoscritto a giugno 2016 ed a luglio ci ha messo a disposizione il capannone. Ad aprile 2017 abbiamo installato la linea, avviando gli impianti a luglio 2017», ha spiegato il direttore dello stabilimento di Borgo Alberto Contessotto. Dopo quattro mesi di test, l'8 novembre scorso è uscito il primo pane. «Qua si produce il pane Star, pane tagliato a fetta per il mercato internazionale utilizzando materie prime di alta qualità. E presto su questa linea ci saranno nuovi prodotti dal grande valore innovativo», ha anticipato Peter Hinter, Executive Director Operations Dr Schär. Oggi si lavora su due turni ma a breve sarà avviato il terzo, per un ciclo continuo come già avviene sulle altre linee. Sono annunciate nuove assunzioni, si conta di arrivare a 250 dipendenti nei prossimi 5 anni.
Soddisfatto ed emozionato Ulrich Ladurner, fondatore e presidente della Dr Schär. Ha ricordato come l'azienda sia cresciuta nel mercato, divenendo leader in Europa, ma anche l'importanza di avere una visione futura, di anticipare i tempi, nella convinzione della bontà delle proprie idee e dei propri valori. Senza scendere in una lotta di prezzo, mantenendo alta la qualità.«Le sfide si vincono mettendoci grande impegno, intelligenza e grinta, collaborando insieme», ha spiegato.
Il vicepresidente della provincia Alessandro Olivi ha ricordato con orgoglio l'intervento di Trentino Sviluppo che, nel tentativo di salvare Gourmet Italia e i suoi 100 dipendenti, è riuscita a portare a Borgo l'azienda altoatesina. «Dimostrando che possiamo attrarre e offrire asset strategici. Ora l'occupazione è quasi raddoppiata». Un rapporto di collaborazione e fiducia, proseguito con la messa a disposizione del Bic di via Armentéra per la nuova attività produttiva. E, parlando di Bic, Olivi ha annunciato che a Castelnuovo sarà allestito un nuovo Bic, incubatore dedicato a imprese innovative.
Quindi le congratulazioni del sindaco Fabio Dalledonne, che ha auspicato che l'esempio di Ladurner, che su Borgo ha creduto e investito, sia seguito da altri. Infine la benedizione di don Daniele Morandini e il taglio del nastro che hanno poi lasciato spazio alle visite guidate allo stabilimento e al ricco buffet.