Borgo. Prende il via oggi “Pensiero in evoluzione 2020. Riflessioni sul nostro futuro”. Il ciclo di incontri, organizzato dall’istituto d’istruzione Degasperi in collaborazione con biblioteca, Cassa Rurale Valsugana e Tesino e associazione Slowcinema, è giunto alla 10ª edizione, ospitando negli anni passati esperti e comunicatori del calibro di Margherita Hack e Roberto Battiston, solo per citarne alcuni.

Quattro le serate, altrettanti importanti relatori, che proporranno occasioni per parlare di futuro e riflettere su temi attuali, dalla scienza alla filosofia all’economia.

Ad illustrare il programma la coordinatrice del progetto, la professoressa Sonia Magnabosco, insieme al dirigente del Degasperi Giulio Bertoldi, a presidente e direttore della Rurale Arnaldo Dandrea e Paolo Gonzo, al responsabile della biblioteca Massimo Libardi ed all’assessore di Borgo Mariaelena Segnana.

Tutte le serate si terranno nell’auditorium del polo scolastico in via 24 Maggio con inizio alle 20.30 ed ingresso libero.

Si parte stasera con un tema che appassiona molte persone: l’ibernazione. Matteo Cerri, medico chirurgo e ricercatore in fisiologia all’università di Bologna, interverrà su “Il freddo dentro” ovvero l’ibernazione quale risorsa per la salute e l’esplorazione spaziale.

Si prosegue venerdì 6 marzo con Christian Lavarin, coordinatore della sezione di astronomia del Muse che darà una prospettiva reale su “Spazio, ultima frontiera”: un viaggio nell'universo tra scienza e fantascienza a 50 anni dall’allunaggio: quali i nuovi progetti di esplorazione? Il 24 aprile spazio all'associazione Pop Economix ed Alberto Pagliarino che porteranno in scena “Blue devolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta”, spettacolo teatrale sull'economia circolare.

Infine venerdì 8 maggio Telmo Plevani, importante filosofo ed evoluzionista, mostrerà come gli uomini siano “Imperfetti di natura”, facendo scoprire che gli errori sono il motore dell'evoluzione cosmica e della vita. «E’ importante fare sinergia tra scuola, banca e associazioni per diffondere cultura. L’augurio è di far diventare il polo scolastico una piazza culturale per la Valsugana» hanno spiegato i relatori. Attraverso temi ed incontri che stimolano la creazione di un senso critico, l’abitudine ad informarsi, a cercare la cultura con la C maiuscola.

Come si diceva, il primo incontro è in programma stasera, alle 20.30: il tema sarà “l’ibernazione”.

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