PRIMIERO. Conclusosi il periodo festivo, facciamo un bilancio dell’andamento turistico dell’ambito di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi. Lo facciamo con il presidente della locale Apt, Antonio Stompanato.

Presidente Stompanato, come sono andate le cose durante le festività?

Nel periodo delle festività natalizie fino alla Befana possiamo dire che abbiamo avuto presenze alberghiere di circa il 20% in più rispetto all’anno scorso. Un incremento deciso, su numeri ovviamente più bassi, ha riguardato anche il mercato straniero con la presenza di turisti tedeschi, paesi dell’Est e qualche Russo che ha cominciato a rifrequentare la nostra Skiarea. L’incremento di presenze alberghiere ha avuto riflessi naturalmente su tutto l’indotto turistico, dai ristoranti alla rete Agritur con la gastronomia locale, dagli esercizi pubblici ai negozi. Anche gli impianti hanno riscontrato un incremento di passaggi di oltre il 50% in più rispetto all’anno precedente. E’ da dire, soprattutto sul comparto impianti, che il risultato è ottimo, naturalmente però si basa su anni precedenti in cui abbiamo avuto numeri al di sotto della media. Quello che invece è da sottolineare, al di la dei numeri, è che il trend è di netto recupero e c’è senza dubbio un’inversione di tendenza con il chiaro obiettivo di ritornare almeno ai livelli d’oro entro un paio di anni.

Quali sono i punti di forza hanno accompagnato l’arrivo ed il soggiorno degli ospiti.

I numeri positivi di queste festività, che mi auguro possano proseguire per tutto l’inverno, come molti indicatori ci dicono, sono stati favoriti senz’altro dalle copiose nevicate che sono arrivate al momento giusto. In tutto questo però anche il marketing turistico dell’Apt, del Consorzio impianti e quello delle singole strutture alberghiere hanno fatto e continueranno a fare la loro parte. Arrivare a milioni di spettatori a ridosso delle festività attraverso promozioni su “La 7” e su “Canale 5” con le Pale e San Martino di Castrozza che si presentavano tutte innevate, ha avuto un suo impatto. Ma nello stesso tempo dobbiamo continuare a ritenere importante spingere sempre al massimo la promozione della località, perché ormai non si può fare solo affidamento alle condizioni meteo, anche se in questo inverno ci stanno favorendo; dobbiamo andare oltre e presentare ai turisti non solo una bella zona paesaggistica da ammirare e da vivere, ma anche ottimi servizi, prodotti turistici, sia a livello di località che di strutture. Siamo sulla strada giusta e con la programmazione degli investimenti nel comparto funiviario e non solo, credo che sicuramente nei prossimi anni vedremo dei risultati anche migliori di questi.

Quali sono state le offerte che gli ospiti presenti hanno potuto godere.

Hanno avuto un loro ruolo le tante iniziative proposte da San Martino al Vanoi; solo per citarne alcune, l’ormai tradizionale “Christkindlmarkt – Mercatino di Natale di Siror” e le altre offerte consimili del fondo valle e Vanoi, le proposte culturali con gli incontri con l’autore, la strepitosa “Ski Sprint”, la gara di fondo con i campioni italiani che hanno gareggiato fra le vie di Fiera fra un’ala di folla assiepata dietro le transenne e tanto altro ancora.