FORNACE . Presenti i responsabili dell’Ufficio distrettuale forestale di Cavalese, Bruno Crosignani, Maurizio Poli e Giancarlo Genetin, il sindaco di Fornace Mauro Stenico con il vice sindaco e assessore Marco Antonelli, il rettore della sezione caccia Gianni Vicentini, si è svolta la sessione forestale relativa al possedimento “Fornasa” in val Cadino. Il consuntivo è stato introdotto dal direttore Crosignani che riferendosi agli eventi meteorologici negativi, ha spiegato che la proprietà del Comune di Fornace ha registrato danni per circa 2.000 mc di legname. A fine 20127 sono risultati assegnati 8.870 mc e per i prossimi tre anni è prevista solo la raccolta di piante schiantate o bostricate. Nel corso dell’anno sono state messe a dimora 500 piante di cirmolo e larice per un valore di 2124 euro.

Il vicesindaco Antonelli ha ricordato che il Progetto occupazione ha dato lavoro temporaneo a 430 persone, il cui lavoro ha contribuito a realizzare dei risparmi, ringraziando l’Azione 19, i cacciatori di Fornace e il Gruppo amici della montagna per il servizio di pulizia e manutenzione. Ha, infine, accennato ai risultati degli incontri con l’associazione Lagorai per il rinnovo della convenzione decennale, e nel settore dei lavori di miglioria l’approvazione del progetto di sistemazione delle strade forestali Cune, Valletta e Fratton, con un contributo di 69.547 euro, pari al 70% della spesa ammessa, che dovranno concludersi entro il giugno 2019. Il comandante Poli ha infine fornito i dati riguardanti gli abbattimenti nella Fornasa, il numero dei cervi presenti (1.175) e ungulati (620). Ci sono stati avvistamenti di lupi e cinghiali, che hanno crato problemi agli animali selvatici e domestici. Non è stata riscontata la presenza dell’orso. (f.v.)