Grigno, rientrati in casa gli sfollati
Una decina le famiglie evacuate per precauzione: colata sulla statale 50 allo Schener. La nuova ondata di maltempo ha provocato problemi in diverse zone del Trentino
GRIGNO.Sono rientrati nelle loro case le famiglie evacuate per il maltempo nel Comune di Grigno per l'esondazione del torrente.
Una decina le famiglie evacuate a titolo precauzionale, mentre i vigili del fuoco ed altri operatori stanno ripulendo le strade della frazione Belvederi di Tezze, intervenendo anche negli scantinati dove si è riversata una colata di detriti ghiaiosi.
“Ringrazio ancora una volta tutti i vigili del fuoco e gli operatori della protezione civile - ha commentato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti - perché anche questa volta sono subito entrati in azione con tempestività e grande professionalità al fine di contenere i disagi. Fortunatamente la cura che la nostra comunità riserva sia al tema della protezione civile sia al territorio stesso ci fa sentire tutti meno fragili. A Grigno ad esempio gli impianti di protezione costruiti in passato hanno contribuito ad evitare situazioni peggiori, anche se siamo consapevoli che il rischio zero non esiste e per questo continueremo ad investire nelle organizzazioni e nelle infrastrutture”.
Le precipitazioni cadute sono state copiose: nel fiume Adige la portata attesa fra poche ore è di un migliaio di metri cubi al secondo, considerando che da Santa Giustina e da altri bacini sono in corso operazioni di sfioro. Nel complesso il territorio ha retto: a parte la situazione di Grigno, si segnala una colata sulla statale 50 chiusa allo Schener dove si sta lavorando per ripristinare la viabilità a senso unico alternato (sul posto i vigili volontari del Primiero, geologi e tecnici della Provincia).
Già riaperta la strada provinciale per Garniga (dove è caduto un masso) e quella del Murello, mentre si continua a lavorare sulla 138 della Borcola per pulire la carreggiata dai detriti.
Diverse ma di piccola entità le situazioni rilevate dalla Centrale dei vigili del fuoco e dai forestali che presidiano alcuni danni in Val di Genova, Valle dei Mocheni, in Rendena e Rotaliana.
Meteotrentino dal canto suo conferma l’attenuazione della perturbazione. Un miglioramento più marcato lo avremo dal pomeriggio sera di giovedì: nel frattempo la situazione rimarrà instabile, ma con flussi meno intensi e possibilità di temporali nelle ore più calde.
Nella mattinata di oggi, lunedì, non sono attese precipitazioni mentre nelle ore più calde sarà possibile lo sviluppo di locali rovesci o temporali in moto verso Ovest. Anche martedì il tempo sarà caratterizzato da variabilità: generalmente asciutto al mattino con sviluppo di rovesci o temporali soprattutto in prossimità dei rilievi al pomeriggio sera.