Piccoli atleti in festa con il maratoneta Tomasi
La testimonianza dell’uomo di Ala in sedia a rotelle che non si è mai arreso alle difficoltà
AVIO. San Giovanni Bosco, protettore dei giovani e degli educatori, è stato festeggiato dalle associazioni sportive aviensi con genitori e parenti degli atleti con la celebrazione della messa in suo onore seguita da un momento conviviale. Appuntamento che si ripete da qualche anno e che è stato organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con tutte le associazioni che operano sul territorio: Avio calcio,Junior sport Avio, Apecheronza, Avio box,Scarpette gialle, S.C.Avio, B.V.Volley e SAT. I piccoli atleti entrando in palestra hanno posizionato ai piedi dell’altare le varie attrezzature utilizzate nelle loro discipline e quindi hanno seguito la messa concelebrata dal parroco don Luigi e da don Daniele Laghi consulente ecclesiastico del CSI. Poi i brevi discorsi di circostanza ricordando come lo sport possa considerarsi la metafora della vita e l’intervento dell’atleta paraplegico Mauro Tomasi con la testimonianza della propria vita che ha destato un forte interesse anche per la sua grande forza di volontà nell’affrontare la vita dopo un gravissimo incidente che l’ha costretto sulla sedia a rotelle ma non per questo gli impedisce di partecipare a numerose ed impegnative maratone in vari Paesi europei. Ed i piccoli atleti, recependo questa sua grande voglia di positività che sa trasmettere agli altri, non solo in ambito sportivo, hanno ricevuto con grande disponibilità di Mauro una risposta a tutte le loro curiosità, (f.r.)