Mori, la stagione teatrale parte col circo in piazza
Sabato alle 18 il primo spettacolo, all’aperto con Veronique Ensemble e Samovar Poi i monologhi di Dario Fo, il noir di Marina Massironi e il Macbeth sardo di Serra
MORI. Parte la stagione teatrale del Comune di Mori, in collaborazione con il Coordinamento teatrale trentino e altre realtà del territorio (Filodrammatica Gustavo Modena, Filodrammatica di Lizzana – Sipario d'Oro, EvoèTeatro). L'evento iniziale – una proposta di teatro-circo di Veronique Ensemble e compagnia Samovar – sarà sabato alle 18 e partirà da piazza Cal di Ponte per spostarsi poi al sociale. Al termine verrà offerto un aperitivo e ci sarà la possibilità di sottoscrivere gli abbonamenti per la stagione. Gli spettacoli in abbonamento inizieranno venerdì 17 novembre con “Poker” di Patrick Marber. L'8 dicembre Ugo Dighero con “Mistero Buffo”, che propone due monologhi di Dario Fo (“Il primo miracolo di Gesu bambino” e “La parpaja topola”) rivisti in una chiave personale. Il 20 gennaio appuntamento con il teatro-danza a cura del centro culturale S. Chiara con “Butterfly”: prendendo spunto dall’opera di Puccini e dal libretto di Giacosa, il coreografo Marco Batti e il compositore Riccardo Joshua Moretti esaltano la caparbieta di Butterfly, donna vittima dei propri sentimenti e del senso di una quasi dovuta sottomissione. Il 14 febbraio sul palco Marina Massironi e Alessandra Faiella con “Rosalyn”, commedia noir di Edoardo Erba. La stagione principale si chiuderà il 13 marzo con “Macbettu” di Alessandro Serra, il Macbeth di Shakespeare recitato in sardo, proposta unica in Trentino. Alla stagione principale si affianca la proposta per ragazzi, che si snoda in cinque spettacoli dedicati alla scuole e quattro momenti domenicali per grandi e piccoli. Il 4 febbraio si parte con uno spettacolo di teatro-danza della Compagnia Abbondanza/Bertoni, “Romanzo d’infanzia”, proposto in Italia e all’estero da vent’anni. Il 25 febbraio “I tre nasoni”, storia di tre fratelli principi con un buffo naso che corteggiano la figlia del sultano delle Puglie. Il 4 marzo “DesPresso”, già vincitore di premi in tutta Italia, che vede come attori due clown, Alessandra (persona con la sindrome di Down) e Michele. Gli spettacoli per famiglie si chiuderanno il 25 marzo con “Pollicino”, storia nota a tanti che offre al pubblico dei bambini un’occasione per confrontarsi con il sentimento della paura. Tutti gli appuntamenti saranno seguiti da un momento conviviale di merenda per tutti a cura di Mandacarù. Oltre a quella di prosa e a quella per ragazzi ci saranno poi le ormai storiche rassegne organizzate dalla Filodrammatica Gustavo Modena tra gennaio e febbraio e il Sipario d'Oro a cura della Filodrammatica di Lizzana a marzo. La novità è che entrambe proporranno uno spettacolo anche a Pannone. In aprile due spettacoli di Evoèteatro, in residenza in estate al teatro di Mori. Da domani sarà possibile prenotare gli abbonamenti, chiedere informazioni e ritirare il libretto della stagione. In ogni caso è possibile contattare l'ufficio cultura del comune (0464/916229) o visitare il sito www.comune.mori.tn.it. (m.cass.)
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