Le superstizioni sui fossili raccontate dal paleontologo
BRENTONICO . Stasera alle 21 al Museo del Fossile del Monte Baldo, a Brentonico, il paleontologo del Muse Marco Avanzini terrà un incontro dedicato alle superstizioni e le leggende sui fossili. Il...
BRENTONICO . Stasera alle 21 al Museo del Fossile del Monte Baldo, a Brentonico, il paleontologo del Muse Marco Avanzini terrà un incontro dedicato alle superstizioni e le leggende sui fossili. Il titolo della serata è “Numi e nummuliti, amon e ammoniti. Alla scoperta delle superstizioni e delle credenze proto scientifiche sui fossili”, ed è un’occasione per comprendere l’interpretazione dei fossili nella storia, dai miti alla conoscenza scientifica. I suggestivi avvolti dell’antico rinascimentale Palazzo Eccheli Baisi a Brentonico ospitano dal 2001, in sei stanze e quaranta vetrine, il “Museo del Fossile del Monte Baldo – Collezione Osvaldo Giovanazzi”, una ricchissima collezione paleontologica rappresentativa degli ultimi 230 milioni di anni di evoluzione biologica e geologica del Monte Baldo. Un ambiente del museo di sicuro e curioso impatto è costituito dalla sala del mito. I fossili sono noti all’uomo da moltissimo tempo, ma le spiegazioni riguardanti la loro origine sono state alquanto stravaganti: un mezzo del demonio per ingannare l’umanità, esercizi di allenamento di Dio, scherzi di natura provocati da misteriose forze vitali capaci di imitare nella pietra le forme viventi, resti di creature annegate durante il Diluvio Universale, ecc. Solo Leonardo da Vinci e pochi altri intuirono la natura dei fossili: “I fossili sono resti di animali marini che hanno vissuto nel luogo in cui ora si trovano i fossili stessi. Questi resti non possono essere collegati al Diluvio Universale, poiché in questo caso essi si troverebbero in un unico strato e non, come di fatto avviene, negli strati più diversi, posti sia ai piedi delle montagne che sulle loro cime” (Leonardo da Vinci – Codice Leicester). Soltanto verso la fine dei Seicento cominciò ad acquistare ampio credito la teoria secondo la quale i fossili altro non erano che i resti pietrificati di organismi viventi, animali e vegetali.