MORI . È stato individuato il “soggetto attuatore” cui concedere il diritto di superficie per la durata di 90 anni per la realizzazione di un parcheggio pertinenziale interrato a Mori, nel sottosuolo dell’area contraddistinta dalla particella 636/2 in via San Giovanni a Mori Vecchio: si tratta, senza sorprese, della cooperativa edilizia La Giazera, rappresentata da Piergiorgio Tasini, che da subito si era interessata all’iniziativa. Il candidato soggetto attuatore – scelto tramite gara pubblica – doveva risultare titolare del diritto di proprietà di almeno un’unità immobiliare situata nella zona considerata per il vincolo di pertinenzialità. Il parcheggio oggetto del bando di gara dovrà assicurare almeno 25 posti auto e il soggetto attuatore doveva dimostrare di disporre di un numero di prenotazioni di posti auto non inferiore all’80% dei posti previsti: La Giazera (come l’ex giazera all’incrocio tra via Filzi e via San Giovanni, dov’è previsto l’interrato) si è presentata con 20 prenotazioni su 25, dunque proprio l’80%. Doveva essere offerto un prezzo in rialzo sulla base di 57,63 euro al metro quadro: la cooperativa edilizia ha proposto 57,70 euro al metro quadro, dunque l’aggiudicazione è stata formalizzata. Per la realizzazione dell’opera viene auspicata una soluzione diversa da quella proposta (che interferisce in maniera pesante sulla realizzazione del campo sportivo di superficie) per la localizzazione della scala di accesso e recesso al parcheggio, si prescrive un adeguato pacchetto di impermeabilizzazione e si richiede di pensare a una durata di almeno cent’anni; inoltre durante la fase esecutiva (che non dovrà superare i 18 mesi) dovranno essere sempre manutenute aperte al traffico veicolare e pedonale via San Giovanni e via Filzi e non andrà arrecato alcun danno agli edifici e alle aree confinanti. (m.cass.)