«Il consiglio si deve esprimere contro la violenza di genere»
MORI . Mori Dinamica, partendo dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che cade domani, chiede al Consiglio comunale di esprimersi contro la violenza di genere. «Pochissime...
MORI . Mori Dinamica, partendo dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che cade domani, chiede al Consiglio comunale di esprimersi contro la violenza di genere. «Pochissime – dice Paola Depretto assieme a Bruno Bianchi in una mozione – sono le donne che denunciano di aver subito violenza. Spesso si nascondono nel loro dolore, vittime del silenzio e dell’omertà che le circondano. In molti casi, le donne sono vittime di violenza all’interno della stessa famiglia, ostaggi di un amore malato, ostaggi di mariti e compagni inadeguati, ostaggi della miseria anche di spirito. Le violenze familiari sono la prima causa di morte nel nostro paese e le donne sono le vittime nel 70% dei casi; le donne morte nel 2016 sono state uccise principalmente da mariti, fidanzati, partner ed ex partner. Come cittadini e consiglieri comunali abbiamo il dovere morale e istituzionale di sensibilizzare le persone ad avere coraggio e adoperarsi per la prevenzione di questo terribile fenomeno. Non è troppo amore, né gelosia, un raptus, una reazione naturale. No. Si chiama violenza». Per questo Mori Dinamica propone al Consiglio di impegnarsi a contrastare con ogni mezzo sul piano istituzionale la violenza di genere, qualsiasi forma di aggressione, vessazione, maltrattamento, minaccia, creazione di un clima pesante, di ricatto, di persecuzione, ovvero tutti quei comportamenti che non tengono in alcun conto la volontà della donna. (m.cass.)