VOLANO . Il camp estivo dell'Alta Vallagarina si supera, ancora una volta. La colonia sportiva basata sugli sport, ideata sei anni fa dalla società sportiva di Volano e Calliano, ha vissuto un continuo crescendo e quest'anno archivia la sesta edizione migliorando ulteriormente i suoi numeri. Già nel 2017 si parlò di "record" di iscrizioni; adesso bisogna già aggiornarlo. Nelle quattro settimane di attività si sono registrate oltre 60 presenze giornaliere (bambini e bambine); 96 sono stati gli iscritti, provenienti dai Comuni dell’Alta Vallagarina e dalla vicina città di Rovereto per un totale di 1200 presenze complessive. La base di tutte le attività è stata, come nelle passate edizioni, il campo sportivo di Volano, all'oratorio, ma ci sono state "trasferte" in particolare nei paesi vicini, sfruttando così le strutture presenti in Alta Vallagarina. In venti giorni bambini e ragazzi, maschi e femmine (dai 7 ai 13 anni) hanno provato ben 16 tipi di sport diversi. Se calcio e pallavolo (collabora il Volano Volley) erano quelle di base, state sperimentate anche judo, triathlon, atletica, kick boxing, nordik walking, scherma, tennis, rugby, basket, tamburello, ginastica artistica e persino hip hop e frisbee: non saranno sport olimpici, ma contribuiscono a sviluppare abilità specifiche, oltre ad essere molto divertenti. A gestire le attività, nelle quattro settimane di summercamp, sono stati 14 istruttori e animatori; c'erano anche degli studenti del liceo Rosmini, che hanno condotto dei tirocini formativi estivi. Non è stato poi solo sport, dato che l'associazione Studiakkiando ha gestito dei laboratori di aiuto compiti. Il camp era anche convenzionato con il Coni, che ha concesso anche quest'anno il marchi Educamp. «Il successo è stato possibile - conclude Francesco Matté, presidente della Nuova Alta Vallagarina - grazie a istruttori, animatori, che hanno dedicato il loro tempo e la loro passione, al responsabile organizzativo Alessandro Gelmi e a quella di sede Claudia Fiorentini». (m.s.)