«Cinema Estate», il Comune copre 723 euro di disavanzo
MORI . Dalla rassegna “Cinema Estate” a Mori sono stati incassati 1.865 euro, una cifra che come era stato previsto non è bastata a coprire le spese, che da rendiconto sono ammontate a 2.588 euro (si...
MORI . Dalla rassegna “Cinema Estate” a Mori sono stati incassati 1.865 euro, una cifra che come era stato previsto non è bastata a coprire le spese, che da rendiconto sono ammontate a 2.588 euro (si tratta di cifre Iva esclusa). Viste le premesse, trattandosi di otto proiezioni con un massimo di cento posti a sedere e prezzo del biglietto fissato a 4 euro (3 il ridotto), non si può dire che sia andata male. Rimane però – ma era già preventivato ed era già stato scritto a bilancio – un disavanzo che ora spetterà al Comune coprire: si tratta di 723 euro più Iva, dunque di 882 euro, una cifra leggermente inferiore a quella bloccata nel piano finanziario dell’ente pubblico in sede di previsione, circostanza che ora porterà a un’economia di spesa (cioè a un risparmio su quanto potenzialmente si sarebbe potuto coprire) di 45 euro. Gli 882 euro sono stati girati dal Comune all’associazione per il Coordinamento teatrale trentino, incaricata dell’organizzazione della rassegna, che, oltre alla cifra per ripianare il disavanzo, in base all’accordo con la municipalità – dopo essersi fatta carico delle spese organizzative – ha incassato direttamente gli introiti dei biglietti. In capo al Coordinamento c’erano composizione, stampa e divulgazione di 100 locandine e 500 depliant, reperimento dei dvd dei film, pagamento delle spese per i diritti di proiezione in pubblico e gestione della biglietteria. Si è trattato del secondo anno in cui la gestione della rassegna – che vede il supporto di Arci – è stata esternalizzata, dopo il passaggio dalla proiezione di pellicole a nastro a quella di film in digitale e una volta preso atto che il misuratore fiscale dell’auditorium risultava ormai obsoleto e non garantiva più le trasmissioni necessarie per il servizio di biglietteria. (m.cass.)