“AvVio l’estate”, dopo il lockdown ad Avio si riparte da arte, storia e natura
Un calendario ricco di eventi da sabato 19 fra mostre, tramonti al castello e trekking fra storia e paesaggio
AVIO. E’ stata presentata, nella sede del Fai di via Oss Mazzurana a Trento, la prima edizione di “AvVio l’estate”; un neologismo che significa ripartenza, dalla base del nome del Comune di Avio, cerniera fra il territorio del Trentino e la confinante provincia di Verona.
E lo fa, con tre appuntamenti che si svolgeranno sabato 19 giugno; venerdì 25 e domenica 27, sempre di giugno.
Quindi, Avio terra di confine, luogo di incontri, punto di raccordo tra diverse realtà lungo l’asta dell'Adige, territorio ideale per facilitare i rapporti e costruire relazioni fra Trentino e Veneto in nome dell'arte e della cultura.
Relazioni che oggi più che mai diventano fondamentali per uscire da un periodo di isolamento nel quale ci ha costretti il virus Covid 19.
Da questo contesto scaturisce “AvVio l’Estate” progetto nato dall'incontro tra l'amministrazione comunale di Avio e la creatività di Silvio Cattani (tra l'altro vicepresidente del Mart) promotore, con l’importante collaborazione di Remo Forchini e Mario Cossali, di un'iniziativa destinata a svilupparsi e rafforzarsi nei prossimi anni.
La prima edizione è stata presentata a Trento nella sede del Fai (Fondo per l'ambiente italiano) alla presenza del sindaco di Avio Ivano Fracchetti, dell’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, del property manager del castello di Avio (proprietà del Fai) Alessandro Armani, del presidente dell’Apt Rovereto e Vallagarina Giulio Prosser oltre che da Cattani, Forchini e Cossali.
Da parte di tutti è stata sottolineata la grande valenza di una serie di appuntamenti che rappresentano un importante segnale di ripartenza dal punto di vista sociale, culturale e turistico: riappropriarsi, in tutta sicurezza, della libertà ritrovata ed incentivare momenti di aggregazione e far vivere (anche a chi ancora non lo conosce) un territorio tutto da scoprire e dalle grandi potenzialità.
Non per nulla l'assessore provinciale Bisesti ha evidenziato l'impegno della Provincia ad “incentivare e favorire i piccoli borghi per allargare un'offerta culturale diffusa su tutto il territorio in un costante dialogo con le istituzioni quali il Mart ed il Muse con i loro grandi eventi di richiamo a livello nazionale. Un rapporto che dovrà diventare sempre più stretto, come sta facendo con grande interesse Avio, per il rilancio di tutto il Trentino”.
Un plauso arrivato anche dal presidente Apt Prosser auspicando che la Vallagarina, terra sempre più amata ed apprezzata dai turisti, diventi luogo di dialogo e confronto. Un “filo rosso” unisce così la Vallagarina alla città di Verona: dal Mart al “Simposio di scultura” ad Ala per arrivare ad Avio che, non a caso, ospiterà la mostra “Artisti veronesi in Avio, creatività lungo la via dell'Adige” (saranno esposte opere pittoriche e sculture di Simone Butturini, Silvia Forese, Piera Legnago, Rabeah Mashinchi e Daniele Nalin) che si aprirà venerdì 25 giugno alle 18 all'auditorium comunale ad Avio.
Ma “AvVio l'Estate” esordirà con un evento eccezionale: sabato 19 giugno alle ore 11 nella Casa del Vicario inaugurazione della mostra dedicata al maestro Alberto Biasi, artista trentino novantenne, che vedrà valorizzata la sua grande e raffinata produzione nella gipsoteca destinata a raccogliere sculture e prototipi in gesso e varie opere.
Nella Casa del Vicario verrà riprodotta in maniera permanente la bottega/laboratorio di Biasi con i suoi lavori donati al Comune di Avio che li saprà giustamente valorizzare.
Ma non finisce qui perché per domenica 27 giugno sono in calendario due appuntamenti con inizio entrambi alle 11: “Arte in piazza”, con gli artisti che occupano il centro storico per rivisitare il territorio, mentre al Castello (la più grande attrazione turistica della Bassa Vallagarina) incontro tutto speciale per i più piccoli (ma anche per gli adulti) con il noto scrittore Mauro Neri alla scoperta degli antichi racconti popolari di Avio e dintorni.
Rilanciare la cultura, superata l’emergenza Covid, significa rilanciare la creatività e la bellezza, elementi fondamentali per il benessere delle persone e lo sviluppo di un territorio dalle grandi potenzialità. A lato ma non in disparte, come ha illustrato Alessandro Armani, in concomitanza con la “Festa del Circondario al Castello di Avio”, che si svolgerà in questo week end.
Si tratta di una manifestazione nazionale, che assumerà i caratteri di una Festa dei Beni per dare voce ai loro circondari e risvegliare l’orgoglio, l’identità e la coscienza di luogo attraverso il racconto delle loro storie, tradizioni, tipicità e bellezze e per condurre i visitatori a partire dai beni Fai alla scoperta dei territori, luoghi, storie e tradizioni.
La festa del Circondario al castello di Avio, inizia con visite guidate al Castello della durata di 45 minuti, sabato e domenica alle 10.30, 11.30, 13.30, 14.30, 16.30, 17.30.
Quindi, “Tramonti al Castello”, tre visite speciali con al termine un momento musicale, letture a tema “Racconti e leggende del Castello” e degustazione/aperitivo a seguire, in collaborazione con Locanda al Castello (sabato 19 giugno - orario fisso: 18, 19 e 20).
Inoltre ecco “Passeggiata sulla strada romana di Avio”, durata circa 1,5 ore, sabato e domenica, orario 10.30, 14 e 15.30. A cura della Delegazione Fai di Trento, una passeggiata alla scoperta dell’antica strada romana che metteva in comunicazione il Castello e la Pieve di Avio, con una tappa intermedia alla Casa del Vicario aperta dal Comune di Avio.
Poi Trekking “Lungo giro ai piedi del Baldo”, durata circa 5 ore. Sabato e domenica, ritrovo ore 8.30, partenza ore 9; rientro previsto entro le ore 14.30. Picnic e a seguire visita al Castello alle ore 15.30.
“Trekking Breve escursione lungo la Strada Romana”, durata circa 2 ore, sabato e domenica, ritrovo ore 12, visita guidata ore 12.30. Picnic previsto per le ore 13.30, partenza per escursione alle ore 14.30.
Nel biglietto è compreso anche il cestino pic nic e la visita al Castello al termine dell’escursione.
“Tour con e- bike da Rovereto al Castello di Avio"; partenza da Rovereto tra le ore 9.30 e le ore 10; in collaborazione con Sport Nature Travel.
Inaugurazione della rassegna “Avvio l’estate” nelle vie di Avio e Sabbionara; sabato e domenica, orario continuato, sabato 19 giugno alle 11: inaugurazione della mostra “Alberto Biasi/Gipsoteca: la donazione dell’artista alla Comunità di Avio”, alla Casa del Vicario. Concerto del Coro Polifonico Castelbarco di Avio alla Pieve di Avio, domenica alle 17. “Itinerario Castelbarco” (in auto); itinerario storico verso i Castelli che un tempo furono di proprietà della Famiglia Castelbarco: Castello di Rovereto e Castel Beseno, aperti con possibilità di biglietto ridotto per iscritti Fai (circuito Fai per me), o ancora Castel Pietra e Castello di Noarna, privati e con possibilità di ammirarne l’architettura solo dall’esterno. “Apertura straordinaria del cortile e dei giardini di Sant'Osvaldo, nel quartiere Santa Maria di Rovereto”; domenica, dalle 10-18, ingresso gratuito. Visita al Parco Guerrieri Gonzaga di Villa Lagarina"; sabato e domenica, dalle 10-18, ultimo ingresso ore 17, 8 euro (biglietto ridotto) per tesserati Fai e per chi presenta il biglietto del Castello di Avio.