A teatro le storie dei giovani che emigrano 

Stasera al “Monte Baldo” di Brentonico va in scena “Invisibili generazioni” di Elementare Teatro



BRENTONICO. Oggi alle 21 al teatro Monte Baldo di Brentonico, nell’ambito della stagione brentegana di prosa, danza e cinema andrà, in scena lo spettacolo “Invisibili generazioni” della compagnia Elementare teatro, commissionato e co-prodotto dall’ufficio emigrazione della Provincia (nell’ambito del progetto Trentino Global Network, in collaborazione con Progetto Altrove di Riva, Trentini nel Mondo di Trento, Primiero Oltre Mondo, Comune di Vallarsa e Comunità della Vallagarina) e finanziato anche dall'assessorato alle politiche giovanili. «Questo spettacolo, come quello fatto in precedenza (l'Otello reinterpretato dalla “Tournee da Bar”), è stato pensato dall'assessorato alle politiche giovanili – spiega il consigliere comunale con delega sulla materia Francesco Benedetti – per far avvicinare i giovani al teatro. Il tema trattato dalla rappresentazione, del resto, li riguarda da vicino». «Questo paese – spiega la regista e autrice del testo Carolina De La Calle Casanova – sta invecchiando; i giovani se ne vanno, anno dopo anno. Nemmeno la Brexit, l’Isis, gli estremismi in aumento, la nascita di nuovi mestieri “at home” arrestano le ben tre generazioni invisibili che prendono residenza all’estero. Nell’era del virtuale l’emigrazione giovanile sembra solo essere la punta di un iceberg inesplorato; sotto acqua, in disgelo, c’è un cambiamento in essere di cui i nostri figli saranno comunque protagonisti. “Invisibili generazioni” è la commedia grottesca e punk che canta di questo cambiamento collocando nel coro delle retrovie la classe dirigente». Sul palco Marco Ottolini, Paola Tintinelli, Valentina Scuderi e Federico Vivaldi. Per i non abbonati alla stagione, ingresso intero 10 euro, ridotto (per under 25, over 65 e iscritti ai percorsi culturali del tempo libero 2017/2018 di Brentonico). (m.cass.)













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