Ambiente

Valdastico, scende in campo il Wwf: «Opera devastante, il Consiglio provinciale fermi l’iter»

Parole durissime dall’Assocazione: «Lettura parziale e fuorviante della realtà da parte delle categorie economiche, a rischio le falde»



TRENTO. Il Wwf del Trentino-Alto Adige rigetta fermamente la narrazione che presenta il prolungamento dell'autostrada A31 Valdastico Nord come una "necessità" o una "opportunità" e chiede al Consiglio provinciale di Trento di "fermare immediatamente l'iter di approvazione della variante urbanistica che consentirebbe la prosecuzione della Valdastico Nord e di ascoltare le voci dei territori, che con fermezza chiedono un cambiamento di rotta".

"Le dichiarazioni delle categorie economiche dell'autotrasporto trentino, che invocano questa infrastruttura come una soluzione per la viabilità e un motore di sviluppo economico, si basano su una lettura parziale e fuorviante della realtà", afferma il Wwf del Trentino in una nota. "I dati dimostrano chiaramente che il traffico pesante che attraversa la Ss47 è composto in gran parte da flussi locali: e non si tratta di dati partigiani, ma di informazioni allegate allo stesso disegno di legge che le categorie di autotrasportatori certamente conoscono", prosegue il Wwf.

L'associazione aggiunge che "il prolungamento della Valdastico Nord implicherebbe impatti devastanti sull'ambiente, tra cui la distruzione di sorgenti vitali come quelle di Spino e Acquaviva, mettendo a rischio il sistema idrico di aree strategiche come Rovereto e Trento".

Il Wwf lamenta anche che "il progetto è stato presentato e sostenuto senza un reale confronto con le comunità locali, che già in più occasioni hanno espresso chiaramente la loro contrarietà: le amministrazioni comunali e le popolazioni di Valsugana, Vallagarina e delle Valli del Leno, attraverso il referendum e prese di posizioni formali, hanno respinto il prolungamento della Valdastico Nord". Infine, l'associazione chiede di "re-imparare a valorizzare i propri territori puntando su un modello di sviluppo sostenibile".













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