Vaccinati Covid, Trento e Bolzano ultime in classifica
Si procede a rilento: immunizzato solo il 47,6% in Trentino e il 49% in Alto Adige. Fanalini di coda anche per le prime dosi
TRENTO. Trentino al 47,6%, Alto Adige poco sopra al 49%. A metà agosto le due Province sono i fanalini di coda nella classifica delle Regioni per numero di persone vaccinate contro il Covid, dietro a Sicilia, Valle d’Aosta, Basilicata, Calabria. Non un bel primato.
E le cose non vanno meglio neanche per quanto riguarda la classifica su chi ha ricevuto solo la prima dose di vaccino: in questo caso l’ultima è la Provincia di Bolzano con solo il 55%, mentre la Provincia di Trento è terzultima (dietro la Sicilia) con il 59,3%. In testa alla classifica svetta la Lombardia con il 68%, seguita da Puglia, Lazio e Abruzzo.
Per quanto riguarda i cittadini totalmente immunizzati con doppia dose, primeggiano Lombardia, Puglia, Lazio e Abruzzo.
I dati sono di Agenas, l’Agenzia per i servizi sanitari regionali, riferiti al 9 di agosto.
In attesa di venerdì 20 agosto, quando la cabina di regia stabilirà se disporre il ritorno in zona gialla di alcune regioni (a preoccupare è soprattutto la Sicilia, per via dell’alta occupazione di posti letto negli ospedali), e di conseguenza le restrizioni, sono in lieve miglioramento i numeri relativi al contagio. Sono 5.273 i nuovi positivi e il rapporto tra tamponi e contagiati si dimezza: dal 4,9% al 2,2%.
Per gli esperti si tratta dell’attesa inversione di tendenza dopo il picco di Ferragosto, dopodiché la curva ha cominciato lentamente a scendere. Alto, invece, il numero dei morti: 54. Dai dati emerge che il 99% di chi è ricoverato in terapia intensiva non è vaccinato.
Intanto continua a crescere da due mesi il numero dei casi di Covid nel mondo, con oltre 4,4 milioni di nuove segnalazioni solo nell'ultima settimana che portano il totale dall'inizio dell'epidemia a 206 milioni. Lo segnala l'Oms nel suo bollettino settimanale, che registra anche, sempre nel periodo 9-15 agosto, 66mila morti, un numero quasi invariato rispetto alla settimana precedente, con il totale che è arrivato a oltre 4 milioni e 370mila. "Il trend è in gran parte dovuto alla regione del Pacifico Occidentale - si legge - e all'America, che hanno riportato un aumento rispettivamente del 14% e dell'8%".