Tutto esaurito per la Stella Alpina 2024. Al via oltre 70 auto storiche
Dal 6 all’8 settembre la 39ª edizione con quasi 500 km tra i passi dolomitici. Partenza e arrivo a Trento
TRENTO. Con la chiusura delle iscrizioni al 31 luglio, l’elenco iscritti della 39a Rievocazione Storica della Stella Alpina è pronto ad esaltare gli appassionati con bellissime auto storiche suddivise nelle categorie “Legend” (costruite fino al 1955) e “Celebration” (costruite dal 1956 al 1974).
Dalla Bugatti 37 del 1927 alla Dino 246 Gts del 1974, il parterre della Stella Alpina 2024 sarà un tripudio di gioielli a quattro ruote che affronteranno i quasi 500 chilometri della “cavalcata dolomitica” in programma dal 6 all’8 settembre.
Organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano per unire la cultura dei motori alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche del territorio, la Rievocazione della Stella Alpina mantiene viva la memoria della competizione automobilistica disputata dal 1947 al 1955 che aveva portato sulle strade del Trentino i più grandi campioni dell’epoca: da Piero Taruffi, vincitore della prima edizione, a Giannino Marzotto, da Maria Teresa De Filippis a Consalvo Sanesi, fino agli stranieri Otto Mathé e Olivier Gendebien.
Venerdì 6 settembre, dalle 10.30 alle 13.30, sono previste le verifiche e gli accrediti all’Aeroporto “G. Caproni” di Trento con buffet di benvenuto per equipaggi e ospiti.
Alle 15, da Piazza Fiera, è in programma la partenza della prima vettura con i successivi passaggi in Val di Cembra, Val di Fiemme e Val di Fassa, la sosta a Moena e l’arrivo a Canazei. Sabato 7 settembre, si affronteranno il Passo Fedaia, il Colle di Santa Lucia, il Passo Staulanza e, dopo il passaggio a Cortina d’Ampezzo, il Passo Falzarego e il Passo Valparola.
Seguirà la sosta ad Armentarola (Alta Val Badia), quindi di nuovo in viaggio verso il Passo delle Erbe, la Val di Funes, la Val Gardena e il Passo Sella per rientrare a Canazei. Da qui, domenica 8 settembre, si partirà per ripercorre la Val di Fassa, la Val di Fiemme e la Val di Cembra, raggiungere Baselga di Pinè per una sosta e quindi viaggiare in direzione Trento per l’arrivo finale.
Tra paesaggi mozzafiato e la scoperta delle tradizioni locali, alla Stella Alpina si può anche giocare con il tempo affrontando 75 prove di regolarità al centesimo di secondo, la formula più diffusa e apprezzata nelle manifestazioni per auto storiche. Durante l’intero percorso sono anche previste le “soste ristoro” offerte da Cedrata Tassoni, official drink della manifestazione insieme al Trento Doc delle cantine Ferrari per le premiazioni e le cerimonie ufficiali, e grazie alla partecipazione di altri partner fedeli alla Stella Alpina – Patrimoni Sella & C., Banca Galileo, Eberhard & Co. (Official Timekeeper della Stella Alpina), Per Te, Mafra e Confezioni Andrea Group – la manifestazione avrà nuovamente un risvolto solidale andando a sostenere una realtà locale impegnata nell’aiuto alle famiglie con bambini affetti da malattie croniche e non. Con l’asta benefica in programma sabato 7 settembre verranno raccolti fondi in favore dell’Associazione Bambi di Castello-Molina di Fiemme. Solidarietà e sostenibilità sono le parole chiave della Stella Alpina. Infatti, con il numero “1” partirà l’equipaggio di atleti paralimpici formato da Paolo Ioriatti e Gabriele Dallapiccola, campioni internazionali di Wheelchair Curling a bordo della Lancia Fulvia Coupé dotata di comandi manuali e portacolori del progetto ASI Solidale “Classica & Accessibile”. La stessa vettura si farà portatrice di un altro importante messaggio legato alla sostenibilità, perché affronterà l’intero percorso alimentata dal bio-carburante Sustain Classic che Asi ha sperimentato nel corso dell’anno raccogliendo ottimi risultati sia nel complessivo miglioramento delle emissioni, sia sotto il profilo prestazionale.