Zona a traffico limitato Ecco tutte le novità

Fascia oraria spezzata per lo scarico delle merci, limite di velocità a 30 all’ora Ingressi consentiti a nuove categorie ma controllo delle targhe anti-furbetti


di Luca Marognoli


TRENTO. Più permessi ma meno auto in centro. Sembra un paradosso, ma è il fulcro del nuovo sistema di regolazione della Ztl, in vigore dal febbraio prossimo. Significa che nuove categorie, come i clienti degli alberghi, potranno accedere seppure solo per scaricare le valigie, ma il controllo puntuale garantito dai varchi automatici (che registreranno tutte le targhe in entrata e in uscita, ad ogni orario) impedirà agli attuali abusivi - e sono tanti - di mettere piede (anzi ruota) oltre i confini. Confini che si allargheranno in modo da garantire una maggiore vivibilità e la tutela del patrimonio storico. Basti pensare a piazza S.Maria, che da “parcheggio” si trasformerà in una grande aiuola, e a piazza Mostra, dove andrà la biglietteria del Museo del Buonconsiglio e diventerà luogo dove ospitare eventi e mercatini.

La “rivoluzione della Ztl” presentata ieri dall’assessore Michelangelo Marchesi, assieme al dirigente Giuliano Stelzer e al comandante dei vigili Lino Giacomoni, mette anche ordine in una materia che dal 1994 ad oggi ha assistito a una stratificazione delle norme tale da renderle talvolta contraddittorie e disomogenee. Un cambio di regole che riflette il mutamento della città, che oggi ha ambizioni turistiche molto diverse rispetto a 20 anni fa - è stato detto - e il numero e l’estensione dei plateatici (anche d’inverno) lo dimostra.

Ma ecco le principali novità.

Estensione della Ztl. Come preannunciato, la zona a traffico limitato sarà estesa a piazza Santa Maria, via San Giovanni, piazza 2 settembre 1943, via Roma e piazza Portela, all’“uncino” formato dalle vie Galilei - Roggia Grande e Calepina, a piazza della Mostra e a via del Torrione.

Bollini della Ztl validi in prima corona. I titolari di permessi per la Ztl potranno parcheggiare liberamente anche nella prima corona centrale, indipendentemente dal colore della zona di appartenenza. L’amministrazione si è infatti accorta che gli spostamenti per raggiungere l’area appropriata aumentavano il traffico e l’inquinamento. Nella seconda corona invece tutto resterà invariato: bisognerà rispettare la coincidenza di colore.

Raggio di 300 metri per avere il bollino. Potrà ottenere il permesso chi non avrà un parcheggio privato in un raggio di 300 metri, nella Ztl ma anche nelle altre zone a pagamento.

Targhe: arriva il tetto massimo. Le auto degli enti pubblici e delle aziende concessionarie di servizi pubblici (come Telecom, Dolomiti Energia e Poste Italiane) avranno diritto ad ottenere fino a un massimo di 5 permessi (il costo annuo è di 16 euro cadauno), ciascuno dei quali contenente fino a 5 targhe. Le testate giornalistiche e radiotelevisive, invece, potranno avere 2 bollini per 5 targhe ciascuno.

Velocità ridotta. Tutti i veicoli dovranno sottostare al limite dei 30 chilometri orari.

Limite di lunghezza. Per tutelare l’arredo urbano non potranno accedere i mezzi di grandi dimensioni (lunghezza massima di 8 metri).

Limiti anti-smog tutto l’anno. Nella Ztl non potranno entrare né sostare i veicoli non conformi alle indicazioni contenute nell’ordinanza che limita il traffico per il superamento dei livelli di inquinamento atmosferico, in vigore nel resto del territorio comunale dal 10 novembre al 31 marzo.

Merci: fascia oraria spezzata. I furgoni per la distribuzione delle merci potranno entrare (dietro segnalazione della targa quando partiranno i varchi elettronici) in due fasce: dalle 7 alle 10 e dalle 14 alle 16. Attualmente c’è una fascia unica dalle 7 alle 15. Lo scopo della misura è di impedire il transito di mezzi pesanti in concomitanza con i momenti di maggior afflusso pedonale in centro storico. Allo studio un monitoraggio degli stalli gialli appositi, per evitare che siano usati impropriamente dai residenti.

I varchi automatizzati. Nel 2016 sarà operativo il nuovo sistema di controllo elettronico degli accessi sia in entrata che in uscita (come a Bolzano e Verona). Una vera rivoluzione perché la verifica con le telecamere (due ad ogni varco) sarà «continuativa e capillare», spiega il comandante Giacomoni. Anche categorie di utenti diverse dai residenti e dagli operatori commerciali potranno accedere, per i periodi loro consentiti, senza possibilità di abusi. Il caso citato da Stelzer è quella dei clienti di un albergo del centro: i loro veicoli potranno entrare nella Ztl per carico e scarico (delle valigie) e avranno diritto a sostare poi all’esterno, nel parcheggio di via Canestrini.

Autosilo e parcheggio della facoltà di Lettere (un piano) per i residenti. Entrambi verranno usati come parcheggi pertinenziali a disposizione di chi abita nelle vie limitrofe (come piazza S.Maria, “ripulita” dalle auto) e piazza Mostra (dove i posti saranno in numero minimo).

Data d’inizio e rilascio permessi. Il sistema entrerà in vigore a partire da febbraio 2015: in quel momento sarà già operativa la doppia fascia per la consegna delle merci. L’estensione della Ztl sarà progressiva e andrà di pari passo con la realizzazione dei lavori per l’arredo urbano e il posizionamento della segnaletica. Si partirà da via Roma (dove il cantiere è già in corso) e piazza S.Maria, mentre per l’”uncino” e piazza mostra probabilmente si dovrà attendere l’estate. Le nuove misure scatteranno comunque solo dopo la scadenza dei permessi in vigore.













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