Wifecarrying: successo per la sfida tra 32 coppie
BRENTONICO. Successo inaspettato per il campionato di wifecarrying, una disciplina che non figurerà tra quelle olimpiche ma di sicuro fa divertire tantissimo. A Saccone di Brentonico si sono...
BRENTONICO. Successo inaspettato per il campionato di wifecarrying, una disciplina che non figurerà tra quelle olimpiche ma di sicuro fa divertire tantissimo. A Saccone di Brentonico si sono cimentate nell’originale specialità (una via di mezzo tra la goliardia e il puro divertissment) trentadue coppie. La tecnica, se così si può dire, consiste nel portare la moglie - o la fidanzata o un’amica, non si va tanto per il sottile. L’importante è che sia una donna - in spalle attraverso un percorso a ostacoli: girandole di acqua, balle di fieno, slalom tra i paletti, piscine gonfiabili, fumi, disseminati lungo il tracciato in cui gli amici e gli spettatori si divertono a mettere in difficoltà la coppia in gara. Prima della competizione, le “cavallerizze” sono state pesate. Per regolamento, il peso minimo è di 49 chili. C’è anche chi è arrivato a 80 di suo, ma le donne più mingherline sono state zavorrate fino a ottenere il peso minimo. Circa trecento le persone sugli spalti mentre le coppie si dannavano l’anima per concludere con il tempo più basso. Alla fine l’hanno spuntata Daniele Zeni e Alice Bergomi: vincono tanti litri di birra quanti chili pesa la ragazza. Secondi Manuel Peterlini e Elisa Cainelli e terzi Samuele Paniz e Sally Bertolini. A Saccone l’estate continua: il 3 agosto si terranno le selezioni per il concorso La Bella d’Italia.