Weekend col botto, la Notte Bianca tornerà
La folla dei turisti è ripartita. Verones (Apt) soddisfatta: «Dopo l’Epifania decideremo i correttivi»
TRENTO. E’ calato il sipario sul ponte dell’Immacolata 2017 e lo ha fatto in anticipo sulle ombre della sera. Infatti sin dal primo pomeriggio, la neve ha iniziato a scendere anche in centro città, consigliando alle migliaia di persone accorse per la fiera di Santa Lucia oltre che per i mercatini, di terminare in fretta il vin brulè e di mettersi in viaggio. Tutti esauriti i parcheggi anche quelli ospitati dai piazzali delle scuole, una sessantina i pullman parcheggiati in via Sanseverino, via Jedin ed alla Motorizzazione, diverse centinaia i caravan attestati a fianco del PalaTrento ed occupata tutta pure la nuova area sosta di via Fersina. Così, come già si era registrato sin dalla tarda mattinata, l’autostrada del Brennero e le statali che scendono in fondovalle dalle stazioni di montagna, sono risultati intasati con ingressi in A22 di oltre 3 mila vetture l’ora. Traffico che ha confermato l’appeal della regione in questo primo lungo ponte festivo di dicembre.
Elda Verones, la direttrice dell’Apt che con gennaio assumerà in carico anche la gestione degli eventi di Trento Fiere, mercatini compresi, è un fiume in piena nel commentare il “ponte di successo per la città”. “La neve è stata la ciliegina sulla torta – esordisce – arrivata al momento giusto, al termine della domenica; fosse caduta prima sarebbe stata forse un problema. Positiva pure per le piste da sci; erano anni che quelle del fondo in Bondone non iniziavano così presto ad operare. Sulla montagna di Trento nevicava già dal mattino, tutto sarà così pronto per un Natale davvero super”.
Come ha reagito la città? “In maniera esemplare – risponde la direttricde - ciò che la gente chiede sono soprattutto qualità e novità e Trento non è seconda ad alcuno. Abbiamo avuto tanti ospiti stranieri, spagnoli, inglesi, tedeschi, giapponesi, diversi svizzeri arrivati per la Notte degli alambicchi che poi si sono fermati per i mercatini”. Parlando proprio di mercatini aggiunge “La dislocazione nelle piazze è ottima, col Villaggio dei bambini che in S. Maria Maggiore ha trovato la sua collocazione ideale. Per non dire di piazza Duomo che ha avuto con l’albero ed il presepe, la marcia in più che l’ha fatta diventare ancora più magica”. Anche il punto informativo dell’Apt sotto la torre civica è stato vincente: “Indispensabile, preso d’assalto; in questi giorni abbiamo distribuito decine di migliaia di mappe del Natale, che riportano pure musei”. Sulla “notte bianca”non ha dubbi: “Da ripetere. Dopo l’Epifania faremo un tavolo tra operatori, Comune e Apt; insieme daremo corso ai correttivi per il futuro. Ma va rifatta assolutamente”. Parlando di punti di forza Elda Verones menziona la gastronomia, sia nei ristoranti che nelle casette e per concludere un accenno alla fiera, che è “un qualche cosa in più; tutti l’hanno attraversata chiedendo lumi ed approfittando anche per gli acquisti. Ed alla fine il ritorno a casa sotto la neve, una magia in più da ricordare di questo inizio dicembre ”.(c.l.)