Vitalizi d’oro, la Procura di Trento apre un’inchiesta
Ipotizzato il reato di abuso d’ufficio. Il fascicolo aperto dopo l’esposto del consigliere comunale trentino Giovanna Giugni
TRENTO. Un fascicolo sui vitalizi milionari degli ex consiglieri regionali del Trentino Alto Adige è stato aperto dalla Procura di Trento. L'inchiesta nasce da un esposto di una consigliera comunale indipendente, Giovanna Giugni, che aveva ipotizzato il reato di abuso d'ufficio. «Il fascicolo - spiega il procuratore capo di Trento, Giuseppe Amato - è stato aperto come atto dovuto, come in tutti i casi in cui c'è un esposto. Non abbiamo però al momento ovviamente certezze nè in senso di conferma dell'accusa nè del contrario». Il procuratore spiega inoltre che è stata delegata la Guardia di Finanza all'acquisizione della documentazione sui vitalizi, che quindi «verrà analizzata solo tra qualche giorno per verificare se ci siano elementi di reato nelle modalità attuative della legge».