Vetri Speciali di Cirè: Servono 6 mesi per risolvere il problema acustico
È già al lavoro l'amministratore giudiziario nominato dalla procura dopo il "sequestro cautelare morbido" della "Vetri Speciali" di Cirè
TRENTO. È già al lavoro l'amministratore giudiziario nominato dalla procura dopo il "sequestro cautelare morbido" della "Vetri Speciali" di Cirè. L'ingegner Nicola Bonmassar, che ricorda che il provvedimento della procura «lascia proseguire la normale produzione così da garantire i livelli occupazionali al centinaio di lavoratori», ha già fissato le tappe del proprio compito. «Martedì - spiega - inconterò l'assessore Olivi per capire se la Provincia potrà sostenere in qualche modo i necessari interventi che l'azienda dovrà porre in atto. Azienda che lo scorso anno aveva già dovuto sopportare circa 9 milioni di investimenti dopo l'incendio dei capannoni. Sempre la settimana prossima inconterò il comitato del Cirè per meglio comprendere le rimostranze dei residenti, poi inizierò l'iter in tre fasi: caratterizzazione conoscitiva del problema acustico, progettazione degli interventi e realizzazione dei presidi necessari». I tempi? «Confido che tutto sia a posto entro la prossima primavera». (sil)