Vestiti e passeggini, è l'ora del «riciclo»

In via Suffragio un nuovo negozio di abbigliamento e accessori usati per bambini


Ilenia Pedrazza


TRENTO. Se il vostro bambino è cresciuto, i vestiti sono come nuovi ma non gli vanno più bene, il passeggino e il seggiolone non li usa più, da ieri a Trento c'è il negozio che fa per voi. In via Suffragio ha aperto «T.riciclo», boutique in franchising di abbigliamento e accessori usati per bambini da 0 a 14 anni: si vende a metà prezzo e il 45% del prezzo pattuito va al fornitore.

In una via che ultimamente ha conosciuto l'abbandono di botteghe storiche, in controtendenza ieri è stato inaugurato in via Suffragio 57 un negozio della catena "T.riciclo" per la compravendita di abbigliamento e accessori usati per bambini e ragazzi da zero a quattordici anni, proponendo la qualità di vestitini e attrezzature di marche note a prezzi indicativamente dimezzati rispetto al nuovo, oltre ad una linea di abbigliamento con merce nuova "bio", una linea di borse in pelle realizzata riciclando vecchi divani e una linea di abiti a marchio "t.riciclo", prodotta con pezzi di tessuti biologici certificati "made in Italy".

Un punto vendita di un centinaio di metri quadri che punta sulla sostenibilità e sul risparmio, anche quello energetico, con un occhio attento all'ambiente con arredi "green" in legno, un'illuminazione a basso consumo, sacchetti e buste in carta riciclata.

Astrid Illing, titolare del negozio, ha sottolineato come si tratti di una "boutique del riciclo" in cui capi d'abbigliamento e merce esposta sono soggette a rigorosi controlli e attenta selezione, per verificare che non vi siano difetti o macchie che ne pregiudichino la qualità. Ma oltre all'abbigliamento, in negozio sono esposte anche le "attrezzature" per i più piccoli, dalle carrozzine ai lettini, dai seggiolini per l'auto alle bilancia pesa-bimbo.

Presente ieri in via Suffagio anche il fondatore della catena, Massimiliano Monti di Adria, che ha evidenziato la forte curiosità per la nuova apertura, anche grazie al passaparola di molte mamme: «Sui blog hanno fatto un grande lavoro: quando una mamma si trova bene fa una pubblicità eccezionale». Inoltre ha evidenziato come la selezione dei capi avvenga su appuntamento, perché «ci vuole tempo per valutare che non ci siano macchie o infeltrimenti. Se c'è la risposta ai requisiti di qualità, quando vendiamo andiamo a dare il 45% del prezzo pattuito al fornitore stesso». Per quanto riguarda invece la linea di capi nuovi a marchio "t.riciclo", Monti di Adria afferma che si tratta di abiti nuovi in tessuti ecologici: «Andiamo a certificare tutta la filiera, dal cotone al colore ai bottoni, a prezzi accessibili».













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