Ventenne sfregiato al volto con un bicchiere
L'aggressione nella notte in un pub. I carabinieri hanno denunciato un altoatesino
FONDO. Aggressione nella notte in un pub di Fondo, in valle di Non. Ad avere la peggio un 19enne, che è stato sfregiato al volto con un bicchiere rotto. A colpirlo un altoatesino di 37 anni, che al culmine di una breve ma accesa discussione, probabilmente favorita dall'alcol, ha finito per pigiare con forza un boccale in vetro sulla guancia del contendente. Il bicchiere è così andato in frantumi. I cocci taglienti hanno ferito la guancia al giovane e, nello stesso tempo, tagliato la mano dell’aggressore.
Il parapiglia generatosi (il giovane ferito è stato prontamente soccorso e condotto presso l’ospedale di Cles, dove è stato trattato “in urgenza” prima di essere trasferito e ricoverato presso il Santa Chiara di Trento) ha favorito la “fuga” dell'uomo, che è tornato a casa.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cles, raccolte le prime testimonianze e visionato il filmato del sistema di videosorveglianza attivo nel locale, lo hanno però presto identificato. Quando è stato fermato è apparso ancora piuttosto confuso. Ora è presso la Compagnia di Cles, dove i carabinieri stanno documentando quanto accaduto.
Potrebbe rispondere, all’esito della convalescenza della parte offesa, di lesione personale gravissima (il reato prevede la pena della reclusione da 6 a 12 anni), per avere causato uno sfregio potenzialmente permanente al viso della vittima.