Valcanover si concentra sul turismo
PERGINE. La necessità di affrontare l’aspetto turistico del lago di Caldonazzo (sponda perginese) è stata ripresa nel corso dell’incontro tra la giunta comunale e la popolazione di Valcanover....
PERGINE. La necessità di affrontare l’aspetto turistico del lago di Caldonazzo (sponda perginese) è stata ripresa nel corso dell’incontro tra la giunta comunale e la popolazione di Valcanover. Questa sorta di collaborazione tra fiduciari frazionali e operatori turistici ed economici era sorta ancora l’estate scorsa e “dal basso” con primi incontri promossi in occasione della sagra patronale di Ischia. Prima in maggio e poi in agosto, proprio da Ischia era partita questa volontà che aveva trovato accordo a livello di centri abitati perginesi, per mettersi in rete.
In proposito Dario Cattarozzi, fiduciario a Valcanover sentito sull’incontro, ha sottolineato questo argomento, come quello di maggior interesse. Anche perché, proprio Valcanover sta surclassando San Cristoforo (sempre in attesa di riprendere il proprio ruolo) con le sue ben più numerose attrazioni tra alberghi (tre), pizzerie, negozi (Coop, magazzino frutta e verdura, prodotti apistici), filiale Cassa rurale, camping, strutture sportive, spiagge, parchi e parcheggi.
«Si è parlato anche - aggiunge Cattarozzi - dell’accesso a Valcanover circa l’allargamento del ponte nei pressi della casa sociale e del proposto nuovo parcheggio». Si tratta del progetto che prevede la realizzazione di nuovi posti auto a monte della linea ferrovia a pochi metri dal punto vendita della Famiglia Coop, e che rientra in quello più generale riguardante la riqualificazione delle sponde del lago redatto a livello intercomunale su incarico della Provincia che poi dovrebbe finanziare l’opera. Si parla quindi di interventi sulle sponde lacustri di Pergine, Caldonazzo, Calceranica e Tenna. Altri argomenti minori hanno completato la serata che non ha visto molta partecipazione (sempre secondo Cattarozzi). (r.g.)