TRENTO. E' finito in carcere perché trovato in possesso di oltre quattro etti di cocaina l'uomo di 34 anni originario di Bari che, secondo i carabinieri, avrebbe avuto un ruolo attivo nei giorni scorsi nella fuga di una ragazzina di 15 anni della val di Fiemme, ritrovata dopo 48 ore grazie alla consultazione su internet dei social forum.

I carabinieri si sono recati a casa di Cosimo Damiano Dellino, residente a Predazzo, per rivolgergli alcune domande sulla scomparsa della ragazzina e chiarire eventuali sue responsabilità nella fuga.

Le sue risposte e l'atteggiamento tenuto dall'uomo hanno consolidato i sospetti che i militari nutrivano nei suoi confronti anche a proposito di un suo possibile coinvolgimento in spaccio di droga nelle valli di Fiemme e Fassa.

Alla fine l'uomo ha consegnato spontaneamente la cocaina, otto panetti nascosti in un armadio e numerose dosi già confezionate, oltre a 1.200 euro di dubbia provenienza. A proposito della fuga della quindicenne, è risultato che l'uomo l'aveva conosciuta per caso su internet e poi personalmente, quindi l'avrebbe convinta a fare un viaggio a Bari, parlandole delle bellezze del mare e della vita notturna del luogo.

Così l'avrebbe accompagnata nel viaggio dal Trentino alla Puglia e l'avrebbe aiutata a trovare ospitalità presso alcuni conoscenti. Rintracciata dai carabinieri, la ragazza era stata condotta in una casa-famiglia e poi consegnata ai genitori.