TRENTO. Opera Vitivinicola in Valdicembra è nata nel 2007 per iniziativa di Alfio Garzetti e Bruno Zanotelli (nella foto tratta dal blog «Territoriocheresiste») . Entrambi non appartengono al mondo del vino, vengono da esperienze nel terziario e nell’edilizia. La sede di Opera si trova a Verla di Giovo.

La cantina è nata da un progetto architettonico di recupero ed ampliamento della cantina Napoleone Rossi, la più antica in Val di Cembra, fondata nell’800 e chiusa in anni recenti. Alfio Garzetti, oltre ad essere uno dei soci fondatori, ha gestito in prima persona la cantina, con l’aiuto degli enologi. Opera era una casa vinicola dedita alla produzione di spumante con metodo classico. Partita con successo, nel corso dei primi anni ebbe alterne fortune con i creditori iniziali. Nell’esercizio 2015 le prime difficoltà, con perdite superiori a 1,1 milioni di euro. L’anno successivo i conti peggiorarono tanto che, nel 2017 l’azienda fallì. Nel suo magazzino restavano bottiglie molto pregiate e conti da pagare. Un vino apprezzato che sul mercato aveva un alto valore.