«Un Mart più popolare per attirare più visitatori»

L’appello di Fontanari (Uct): con la mostra sugli impressionisti la ricaduta sulla città e sul commercio è stata ottima. Il futuro va programmato con noi



ROVERETO. Una cultura più accessibile per nuove forme di turismo. Marco Fontanari, presidente dell'Unione Commercio e Turismo di Rovereto, chiede al Mart un'apertura verso la massa, senza intaccare la qualità delle sue proposte. Il turismo in città è legato a doppio mandato con il museo di corso Bettini, ed è inevitabile che un minor numero di visitatori significhi meno giro d'affari per i roveretani. Questa sera nell'auditorium della Rurale in via Pedroni i commercianti e gli operatori turistici della Vallagarina si incontreranno per discutere del futuro del turismo in valle e Fontanari lancia un appello al Mart: «La Vallagarina - afferma Fontanari - non può vivere di settimane bianche o settimane verdi, come fanno molte realtà regionali. Il nostro turismo è più breve, legato al'enogastronomia e alla cultura. Per quanto riguarda il primo aspetto, ci stiamo muovendo con il bando che sarà presentato domani e altre numerose iniziative. Ma la Vallagarina ha anche un importante patrimonio culturale ed è assolutamente necessario che si guardi oltre al semplice appassionato. La sfida che la cultura dovrebbe accettare è quella di ampliare i propri orizzonti accattivandosi le simpatie dei turisti con iniziative popolari. Questo non significa svendere il proprio prodotto o abbassare il livello degli eventi, ma chi gestisce il patrimonio culturale in valle deve aprirsi anche ai turisti. Fino a luglio dello scorso anno, la ricaduta sulla città e sul commercio in concomitanza con la mostra sugli impressionisti è stata ottima».

Terminata la mostra, però, il museo è tornato su esposizioni meno allettanti per il grande pubblico: «E il commercio ne ha immediatamente risentito - continua Fontanari - e ancor oggi guarda con una certa nostalgia all'anno passato. Per questo è necessario che anche le istituzioni culturali programmino il futuro assieme ai protagonisti della città». Un primo tentativo sarà fatto questa sera alle 20.30, quando gli assessori provinciali Alessandro Olivi e Tiziano Mellarini presenteranno agli operatori economici di Rovereto il "Bando territoriale per la riqualificazione della aziende del turismo, degli esercizi pubblici e del commercio al dettaglio".

In sostanza, si tratta di incentivi che la Provincia concederà da qui ai prossimi due anni a strutture legate al turismo e piccoli commercianti per la ristrutturazione dei propri spazi e per tutta una serie di iniziative volte a migliorare la qualità e introdurre aspetti innovativi. «Questo bando - conclude - vuole essere un punto di partenza per creare le condizioni per un futuro più roseo. Ci vorrà tempo, non si può pensare di risolvere i problemi in un mese, ma voler uscire dalla crisi significa anche e soprattutto programmare». (pa.t)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano