Uil: «Valsugana, corse potenziate Ma il personale è insufficiente»
TRENTO. La linea della Valsugana potenzierà le corse. La domanda è con quale personale. L’interrogativo viene lanciato dal segretario di Uiltrasporti, Nicola Petrolli. «Non possiamo che chiederci se...
TRENTO. La linea della Valsugana potenzierà le corse. La domanda è con quale personale. L’interrogativo viene lanciato dal segretario di Uiltrasporti, Nicola Petrolli. «Non possiamo che chiederci se i lavoratori impegnati su quella linea siano in grado di sdoppiarsi dal momento che, non più tardi della settimana scorsa, abbiamo perso l’ennesimo macchinista, licenziatosi da Trentino Trasporti. Il solo modo di fermare questo esodo di massa è quello di migliorare i turni e sbloccare la delibera che di fatto blocca la contrattazione e, di conseguenza, la possibilità di aumentare gli stipendi. In merito alle retribuzioni, il gap che c’è tra Trenitalia e Trentino Trasporti è, infatti, di parecchie centinaia di euro. I turni, poi, in Trenitalia sono molto più adeguati e sostenibili. È dunque evidente che l’assessore, oramai dimissionario, azzarda senza tenere conto di come attualmente lavorano i macchinisti e i capi treno sulla Valsugana. Questo irrita chi difende i diritti dei lavoratori, oltre a chi esegue materialmente il servizio tra mille difficoltà e diverse perplessità».