VIGOLO VATTARO. Tanta tristezza e commozione in Vigolana la morte di Daniele Bianchini, ragazzo di soli 22 anni, stroncato da tumore. Non ci sono parole per questa ennesima giovane vita spezzata dal male incurabile che lo affliggeva da alcuni mesi. Daniele era un ragazzo solare appassionato di montagna e molto laborioso. Era un combattente e non si rassegnava a quanto il destino gli aveva riservato. È morto all’ospedale Santa Chiara, domenica mattina, dopo aver trascorso gran parte della sua malattia a casa, con il conforto dei familiari. Lavorava con il padre Gabriele in una ditta addetta a collaudi di impianti di risalita, assunto dopo aver frequentato degli appositi corsi, accantonando così il diploma di tipografo conseguito alla Scuola Artigianelli. Era molto conosciuto a Vigolo Vattaro per essere tra i dirigenti della sezione Sat Gruppo Grotte (da alcuni anni era il cassiere) e tanto si era speso tre anni fa quando, proprio la Sat, aveva promosso la realizzazione dell’antica «calcara». Una rievocazione storica della cottura della calce, materia assai preziosa per costruzioni, imbiancatura delle pareti, disinfestazione e pure in agricoltura per scongiurare malattie della vite; materiale che sollevava le sorti della povera economia che a Vigolo Vattaro era quasi esclusivamente contadina. Faceva parte anche dell’associazione Malga Derocca. Chi lo conosceva bene parla di una ragazzo molto in gamba che si prestava con generosità ad ogni chiamata.

L’amore per la montagna l’aveva preso dal padre Gabriele che diversi anni fa era stato anche presidente della Sat. La mamma di Daniele è Francesca Bailoni che è consigliera nell’associazione Solidarità Vigolana, sodalizio molto attento nei bisogni di acqua in Etiopia ma anche alle necessità in loco. I familiari infatti, nel necrologio hanno indirizzato le offerte a Solidarietà Vigolana «Pro Raf»: che sta a Raffella Bailoni. La mamma ed atleta che ci ha lasciati da un anno fa era zia di Daniele Bianchini. Quindi una famiglia avvolta un'altra volta nel dolore, grande senz’altro per i nonni Pierina ed Ernesto. A dare conforto ai genitori Francesca e Gabriele ci penserà ora Matteo, altro figlio, studente, diciottenne.

I funerali del giovane sono fissati domani, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, a Vigolo Vattaro, celebrazione che sarà anticipata dalla recita del santo Rosario. (g.m.)

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