SAN MICHELE ALL’ADIGE . Il Gran Carnevale di San Michele all’Adige, anche quest’anno andato in scena in una tiepida giornata di sole, ha colto l’interesse di centinaia di avventori. Già sabato sera, con la terza edizione del Carnival Party, ha dato il via all’evento con centinaia di festaioli mascherati, animati dalla musica di dj Matthew P. e dalla voce di Luca B.

Ieri, invece, la sfilata degli otto carri allegorici con un gruppo mascherato, partendo da via Marconi, ha portato animazione e molta allegria tra maschere, mascherine e migliaia di coriandoli colorati.

Il percorso, come di consueto, ha attraversato l’abitato di Grumo e il ponte sull’Adige, per poi entrare a San Michele e chiudere la sfilata ai piedi del palco, allestito di fronte al municipio. Per consentire il passaggio della sfilata è stata temporaneamente chiusa al traffico la strada del Brennero e la strada del ponte sull’Adige.

Quest’anno è stata tolta la giuria del carnevale così tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato, oltre ad essere considerati vincitori a tutti gli effetti. Al termine della sfilata toccato al nuovo menù farcito di polenta, crauti e luganeghe, che ha deliziato il palato dei presenti. Così come la Baby-dance, i giochi gonfiabili e l’animazione con uno spettacolo di magia, sono stati la fonte di divertimento per molti dei bambini e famiglie presenti all’evento. Una nota di merito va al grande impegno profuso dai ragazzi del nuovo comitato carnevale, dall’amministrazione comunale e dall’aiuto dei molti volontari che in tutti questi anni sono stati capaci di investire del tempo prezioso per la buona riuscita di questo momento goliardico, d’integrazione e serenità tra le persone. «Un ricordo particolare va a Ivo Luchin di Mezzocorona, purtroppo scomparso poche settimane fa – è stato sottolineato durante il carnevale - il quale si è sempre reso disponibile nel dare una mano a preparare e servire i pasti per tutti». (d.b)

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