Tutti al lago: maxi colonna in galleria
A Mori da metà mattina fino a sera traffico pesantissimo in direzione del Garda
ROVERETO. Non era difficile immaginare che ieri, domenica della settimana di Ferragosto e prima domenica finalmente estiva, verso il Garda si sarebbe mosso mezzo mondo. Quello che però gli automobilisti continuano a considerare assurdo è che non esista un modo per evitare loro di passare parte significativa delle due ore di coda all’interno di una galleria. Con ventilazione poco più che simbolica. Eppure malgrado le proteste vibranti di qualche mese fa, ieri è successo di nuovo.
Con la «Rivana» ingolfata da Torbole fino a Mori, chi ha preso la «Bretella» (la strada consigliata: è stata realizzata apposta per scaricare il centro di Mori dal traffico da e per il Garda) si è trovato bloccato nel tunnel. Con corollario di scene di panico (esistono anche i claustrofobici) e comportamenti oggettivamente pericolosi, come persone che scendono dalla macchina e camminano nella galleria, per esempio, o fantasiosi tentativi di tornare indietro. Sta di fatto che anche ieri un avviso tipo «Coda in galleria» o, meglio ancora, una deviazione prima del tunnel non si sono visti. Solo il solito avviso di spegnere il motore in caso di fermata.
Dopo decine di segnalazioni, sul posto sono arrivati vigili urbani, polizia stradale e pompieri ed hanno gestito la situazione loro. Con la regolazione degli operatori, il problema è stato in parte alleviato. Per tutto il giorno il traffico è stato pesantemente rallentato, ma almeno in colonna si rimaneva sotto il sole e a finestrini spalancati, e non nella camera a gas della galleria. (l.m)