il riconoscimento

Trento, una “panchina europea” per Antonio Megalizzi in via Belenzani

Verrà tinteggiata coi simboli dell’Ue mercoledì 10 novembre. Numerosi gli interventi previsti



TRENTO. Mercoledì 10 novembre verrà tinteggiata coi simboli dell’Unione europea una panchina in via Belenzani – davanti Palazzo Thun – dalle 9 alle 12.30 dopodiché avrà luogo un evento di inaugurazione dalle 15 alle 17 con dedica della panchina al concittadino e collega Antonio Megalizzi. In aggiunta ai simboli verrà anche riportata una frase di Antonio riferita all’importanza di partecipare alla comunità di destino europea in quanto le alternative ad essa sono «essenzialmente tragiche». L’iniziativa è stata lanciata nell’estate 2021 dal comitato “Panchine Europee in ogni città” che ad oggi ha ottenuto la realizzazione più di 30 panchine in tutta Italia. A seguito della vandalizzazione della panchina di Lecco con simboli nazi-fascisti è stata anche creata su GoFundMe (https://gofund.me/556b6d87) una raccolta fondi per le eventuali manutenzioni da danneggiamenti volontari o ambientali.

A Trento il progetto è stato portato avanti dalla sezione locale della Gioventù Federalista Europea. La GFE o JEF una organizzazione giovanile, parte del Movimento Federalista Europeo fondato nel 1943 da Altiero Spinelli. Essa promuove i valori alla base dell’integrazione europea e le scelte politico-economiche volte ad una maggiore collaborazione tra Stati membri dell’Unione e del Consiglio d’Europa. Il fine è di raggiungere una solida Federazione europea, che faccia da perno nel dialogo mondiale per la risoluzione pacifica delle questioni più rilevanti, in grado trattare da una posizione autorevole coi propri partner, in particolare Stati Uniti d’America e Repubblica Popolare Cinese.

La dedica della panchina ad Antonio per il suo impegno e talento nel raccontare l’Unione europea, con le sue virtù e contraddizioni, è stata apprezzata e sostenuta dalla Fondazione a lui intitolata, già molto attiva nel formare giovani europei consapevoli e organizzare momenti di riflessione su educazione civica, mobilità internazionale, giornalismo e comunicazione. Coloro che parteciperanno alla realizzazione della panchina, il Comune di Trento che ha approvato l’iniziativa, chi deciderà di utilizzare la panchina: tutti costoro sono e saranno compagni di viaggio verso un’Europa di condivisione, stato di diritto e senso critico diffuso, psrtendo da questo gesto di riqualificazione urbana.

All’evento di inaugurazione della panchina dalle 15 interverranno: Viviana Marroni della Gioventù Federalista Europea di Trento, Caterina Moser responsabile comunicazione e referente progettuale della Fondazione “Antonio Megalizzi”, Debora Striani referente del progetto “Panchine Europee in ogni città”, Giorgio Anselmi già presidente del Movimento Federalista Europeo, Francesco Massi presidente Tavolo Associazioni Universitarie Trentine, Giorgia Lombardi vice-coordinatrice dell’ass. studentesca UNITiN, Aurora De Matteis rappresentante dell’ass. studentesca UDU, Niccolò Bonato presidente del giornale studentesco “l’Universitario”, Lorenzo Bertola presidente European Law Students’ Association Trento, Edoardo Giudici presidente del Consiglio degli Studenti di UniTrento. Oltre agli interventi in presenza verranno anche portati attraverso alcuni dei partecipanti le parole di coloro che non riuscirebbero a raggiungere Trento in tempo utile per l’iniziativa, come Valentina Parasecolo dell’Ufficio Stampa del Parlamento europeo, che ha preso particolarmente a cuore il progetto “Panchine Europee in ogni città”, e Paolo Borrometi, autore del libro «Il Sogno di Antonio – storia di un ragazzo europeo».













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