Trento: spaccia cocaina per comprarsi la casa al mare, arrestato

Trentenne marocchino aveva avviato un'attività di spaccio con oltre cinquanta clienti di Trento e Lavis. Obiettivo: mettere da parte il denaro necessario a comprare una casa e aiutare la sorella



TRENTO. Spaccia cocaina per acquistare una casa al mare e per aiutare la sorella. Protagonista un marocchino di 30 anni residente a Gardolo di Trento, arrestato dalla polizia dopo oltre un anno di indagini e numerose intercettazioni telefoniche.

Sidi Abouasoufiane Simma, secondo l'accusa per non insospettire la polizia che era sulle sue tracce dopo un' operazione antidroga compiuta nel 2009, cambiava in continuazione auto, telefoni cellulari e numeri, e quando capiva di essere stato scoperto si rifugiava in Francia dalla fidanzata.

La sua attività consisteva nel vendere cocaina ad oltre 50 clienti di Trento e Lavis, approvvigionandosi tra i suoi connazionali residenti a Milano. Uno spaccio con cadenza settimanale sufficiente a procuragli una solidità economica necessaria per rientrare in Marocco e stabilirsi da benestante, ritiene la Polizia.

Un traguardo non raggiunto grazie alle indagini della squadra mobile che ha compiuto oltre 20 servizi di monitoraggio e riscontro e più di 9.000 intercettazioni su 18 numerazioni mobili.

Il marocchino, colpito da ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Trento, è stato individuato e bloccato la scorsa notte, dopo aver tentato la fuga saltando dal balcone del proprio appartamento. In casa la polizia ha sequestrato 30 schede telefoniche e 5.000 euro in contanti.













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