Trento, morto il giovane cacciatoreferito da un colpo sparato dal collega
Samuele Torresani, 26 anni, è deceduto questa mattina in seguito ad una grave lesione dell'arteria femorale. Il responsabile dell'incidente, al quale è stata ritiarata la licenza, è ora indagato per omicidio colposo
TRENTO. E' morto nel reparto di rianimazione dell'ospedale Santa Chiara di Trento Samuele Torresani, 26 anni di Tassullo, che domenica scorsa, primo giorno di caccia, era stato ferito accidentalmente da un altro cacciatore.
Il giovane è deceduto questa mattina in seguito ad una grave lesione dell'arteria femorale. Il responsabile dell'incidente, 47 anni anch'egli di Tassullo, è ora indagato per omicidio colposo. In precedenza a suo carico l'ipotesi di reato era di lesioni personali gravissime.
All'indomani dell'incidente gli era stata sospesa la licenza di caccia su decisione del neo questore di Trento, Giorgio Iacobone, che ha promesso una linea dura e inflessibile contro i responsabili di tali incidenti.
L'incidente è avvenuto nei boschi sopra Tassullo, in val di Non, all'alba di domenica.
Impaziente di conquistare un cervo quale primo trofeo della stagione, il cacciatore quarantasettenne ha mirato ma, secondo quanto ha dichiarato ai carabinieri, dal fucile gli è partito un colpo mentre si stava preparando a prendere la mira. Un colpo fatale per il giovane collega che si trovava ad un centinaio di metri di distanza.
Al cacciatore che ha colpito Torresani, indagato dalla procura, la questura ha sospeso la licenza di caccia.