Trento, la Tasi si pagherà entro il 16 giugno

Dalla prossima settimana verranno inviati 52mila modelli con il calcolo dell'imposta da versare



TRENTO. A Trento la prima rata della Tasi, la nuova imposta sui servizi indivisibili, si pagherà entro il 16 giugno, come già previsto, assieme alla rata Imup. «Lo slittamento a settembre ipotizzato a livello nazionale, infatti, non si applica al nostro comune, in quanto le aliquote della nuova imposta sono state già definite dal Consiglio comunale nelle scorse settimane», viene detto in una nota dal Comune di Trento.

A partire da lunedì prossimo, al fine di agevolare al massimo tutti i contribuenti, l'Amministrazione comunale invierà direttamente a casa, o via mail per chi ha già lasciato il proprio indirizzo, il modello F24 precompilato con il relativo calcolo dell'importo da versare. In questi giorni il servizio Tributi sta completando tutte le operazioni; verranno inviati 52mila modelli.

Si ricorda che, sulla base di quanto deliberato dal Consiglio comunale, sulle abitazioni principali graverà un'aliquota dell'1 per mille, con 50 euro di detrazione, per tutti gli altri immobili l'aliquota è pari all'1,5 per mille.

Tali aliquote collocano Trento in fondo alla classifica nazionale per pressione fiscale.

Non devono pagare la Tasi i fabbricati utilizzati per attività produttive rilevanti ai fini IVA (tranne quelli in categoria catastale C/1 e D/5 ed occupati da attività bancarie e assicurative), per venire incontro ai soggetti economici in un momento particolarmente difficile, né gli affittuari. Pagheranno invece gli uffici (in categoria catastale A/10) ed i fabbricati utilizzati per banche e assicurazioni.

Come detto, entro il 16 giugno va pagata anche la prima rata dell'Imup: l'imposta è dovuta per tutti gli immobili ad eccezione delle abitazioni principali, se non rietrano tra le abitazioni di lusso.













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