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Trento, la fattoria urbana di via Maccani che strega i più piccoli

Un asino e una pecora si notano pascolare  vicino alla prima rotatoria della trafficata arteria. Assieme agli altri animali sono una grande attrazione per i bambini


di Daniele Peretti


TRENTO. In molti avranno notato un asino pascolare tranquillamente nelle immediate vicinanze della prima rotonda di via Maccani e la cosa diventa ancora più curiosa se al fianco si scorge anche una pecora. Sono rispettivamente George e Stella che fanno parte di una simpatica fattoria urbana composta da una trentina tra galli e galline, due oche del Campidoglio ed il maialino nano Flò; a far loro compagnia quattro cani e due gatte in attesa dei piccoli. Tutto questo è presso Nadalini Flor di via Campotrentino al civico 1.

Alla fattoria urbana si accede dall’area riservata ai più piccoli ed è diventata un’attrazione di grande richiamo nel segno della tradizione: in tempi recenti, dal 2005 al 2013, avevano trovato dimora 3 struzzi e precedentemente cavalli e vacche. “ Andando indietro negli anni – spiega Stefano Nadalini che con la sorella Elisabetta è l’organizzatore della fattoria -, le attività di famiglia erano agricoltura ed allevamento. Oltre agli animali da cortile c’erano vacche e cavalli, passati alla floricoltura abbiamo deciso di mantenere viva la tradizione con una piccola fattoria.”

Quello che sorprende è che per molti bambini sia la prima volta che vedono questi animali e ne restano stregati. L’asino George e la capra Stella provengono dalla Valle dei Mocheni, mentre il maialino Flò è stato acquistato in Toscana. Ma se vogliamo parlare di particolarità, in questo caso nell’ambito della floricoltura, non si può che citare le piante di aglio orsino che fa parte delle piante officinali e le sempre più richieste rose edibili che stanno trovando uno spazio sempre maggiore in gastronomia.













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