Trento, inizio d'anno con la fiaccolata di cristiani e musulmani
Prima del corteo l'incontro con padre Jasztal, vicario della Custodia di Terrasanta, alle ore 17, nella chiesa dei Cappuccini
TRENTO. Il primo gennaio, Giornata mondiale della pace, a 800 anni dall'incontro tra san Francesco e il sultano sarà a Trento padre Jasztal, vicario della Custodia di Terrasanta, che terrà un incontro, alle ore 17, nella chiesa dei Cappuccini. Seguirà una fiaccolata silenziosa, cristiani e musulmani insieme, fino al Duomo, annunciala la Diocesi di Trento.
Alle 18.30, davanti alla porta dei leoni, ci sarà lo scambio del «pane della pace», prima dell'ingresso in cattedrale dove sarà celebrata una messa dall'arcivescovo Lauro Tisi.
«Era il tempo delle crociate - spiega don Cristiano Bettega, delegato dell'Area testimonianza e impegno sociale della Diocesi di Trento -, l'intenzione di Francesco era soprattutto quella di avere un via libera per i luoghi santi, per sé e per la cristianità, ma questo gesto può essere preso forse come il paradigma del dialogo tra cristiani e musulmani: quanto mai urgente, quanto mai arricchente, quanto mai coinvolgente, quando viene preso sul serio».