modellismo

Trento, il grande ritorno dei piccoli treni

Il Gruppo Gff Pocher riapre la sala Mazzoni alla Stazione Fs di Trento


di Claudio Libera


TRENTO. Oggi, domenica 24 ottobre riprende ufficialmente l’attività pubblica ferromodellistica del Gff Arnaldo Pocher di Trento con la riapertura della Sala Mazzoni, posta sul primo binario della stazione ferroviaria. Con orario 10-12 e 14-18 sarà così possibile osservare da vicino il funzionamento e le particolarità del plastico che fonde in un’unica struttura alcuni scorci della Ferrovia del Brennero e della Ferrovia della Valsugana, la cui operatività reale caratterizza lo scalo ferroviario di Trento.

Sullo storico plastico realizzato dai soci del Gff Pocher possono girare contemporaneamente oltre una decina di convogli: ben sei “diesel” sulla linea della Valsugana e cinque quelli “elettrici” sulla Ferrovia del Brennero, rispettando le reali norme della circolazione ferroviaria. Vi è poi il plastico di prove dove i visitatori potranno provare l’ebbrezza di pilotare un convoglio ferroviario come avviene sulla attigua linea ferrovia.

Insomma una sorta di piccolo paradiso per i piccoli appassionati alla scoperta dei primi rudimenti del mondo ferroviario e di quello ferromodellistico che ripropone in scala quello reale. Il Gff Pocher dispone poi di un terzo plastico Vernaccini esclusivamente in corrente alternata, ideale per i convogli di marca Maerklin.













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