COMUNE

Trento, Ianeselli presenta la nuova Giunta

«Tenuto conto del risultato elettorale, ma assessori scelti per le loro caratteristiche»



TRENTO. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha presentato oggi la nuova Giunta comunale in piazza della Portela. «La mia è una Giunta che tiene conto del risultato elettorale, ma le persone che ho scelto sono qui anche per le loro caratteristiche», ha detto.

«Sono un uomo di strada, nei prossimi cinque anni cercherò di essere ancora più presente e di essere una spalla per il sindaco», ha sottolineato il vice sindaco e assessore alle attività produttive e lavori pubblici, Roberto Stanchina (Patt).

«Sono alla mia prima esperienza politica ma in questi anni mi sono anche occupata di cosa pubblica in una struttura molto complessa. Il lavoro di squadra sarà la prima esperienza che vorrò riutilizzare. Lavoreremo subito su come snellire la burocrazia, e poi ci saranno tanti grandi progetti che cambieranno il volto alla città», ha aggiunto Monica Baggia, che ha la delega alla pianificazione territoriale.

«Cercherò di studiare, approfondire e conoscere tutti i dossier che mi riguardano per dare il mio contributo a far crescere Trento», ha fatto eco Elisabetta Bozzarelli (Pd), che si occuperà di turismo, politiche giovanili, istruzione e cultura.

«Tra le priorità avremo la gestione della pandemia, la partecipazione a progetti europei, la valorizzazione delle associazioni. Ma mi occuperò anche di fare da collegamento tra circoscrizioni e Comune», ha spiegato Maria Chiara Franzoia, che ha la delega al bilancio, ai tributi, al patrimonio, alla partecipazione e ai progetti europei.

«Metteremo al centro l'ascolto in ogni nostra azione», ha sottolineato l'assessora alle Politiche sociali, Chiara Maule, mentre l'assessore allo sport, Salvatore Panetta, ha ricordato le priorità: «Dobbiamo ridare alla città un palazzetto indoor e una pista di atletica. Le associazioni hanno problemi finanziari e hanno bisogno di aiuto». Paolo Zanella, assessore alla riconversione ecologica e alla mobilità ha concluso: «Le mie deleghe sono molto sfidanti, guardano al futuro. Al centro avremo il grande progetto della tramvia e la partita della sostenibilità energetica di edifici pubblici e privati». 













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