Trento, ci sono 400 mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto
Da un minimo di 40 euro ad un massimo di 300 per due mensilità: questo il sostegno che arriva dal Comune di Trento
TRENTO. L'anno si chiude con un aiuto da parte del Comune di Trento per le famiglie in difficoltà a pagare il canone di locazione.
Lo ha detto il sindaco Franco Ianeselli, con l'assessora Chiara Maule, supportati dalle assistenti sociali: il contributo una tantum verrà corrisposto nella prossima primavera, nella misura non inferiore a 40 e non superiore a 300 euro mensili per due mensilità, prendendo a riferimento i mesi di gennaio e febbraio 2022.
Infatti il decreto legge Sostegni bis ha istituito un fondo di 500 milioni per l'anno 2021 che consente ai comuni l'adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.
La giunta provinciale ha trasferito alle comunità le risorse che devono essere impegnate entro l'anno.
Sulla base di queste disposizioni e considerata la situazione del territorio valle dell'Adige, la Giunta comunale ha approvato l'introduzione di misure urgenti di sostegno alle famiglie in difficoltà con il pagamento del canone di locazione dell'immobile ad uso abitazione principale, stanziando la somma di 403.524,84 euro da destinatario a chi ha presentato domanda per il contributo integrativo al canone di locazione nel periodo 1 luglio- 30 novembre 2021. C.L.