IL CASO

Trento, arrestato spacciatore con reddito di cittadinanza e casa Itea

Si tratta di un 24enne smascherato dalla Finanza: a casa aveva una serra artigianale e 1 chilo di droga già confezionata



TRENTO. I finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Trento, dopo una serie di appostamenti, hanno arrestato un cittadino italiano di 24 anni perché spacciava droga consegnandola a domicilio. Dopo averlo fermato, i militari, con i cani antidroga Gabriel, Apiol e Nabuco, ne hanno perquisito l'abitazione, dove hanno trovato una serra artigianale con 2 piante di marijuana.

All'interno dell'appartamento la perquisizione ha consentito, inoltre, di individuare 1 chilo di sostanza stupefacente già pronta ad essere venduta. La droga ritrovata è stata sequestrata e lo spacciatore tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Trento in attesa di udienza di convalida.

Il 24enne, pluripregiudicato, è risultato inoltre essere sia beneficiario di reddito di cittadinanza e assegnatario di un alloggio Itea a canone minimo.

Nel corso di un'altra indagine, da cui è scaturita una perquisizione in un'altra casa Itea assegnata a canone minimo ad un italiano che percepisce il reddito di cittadinanza, i finanzieri hanno trovato invece circa 21 dosi di eroina già confezionate e pronte alla vendita. La droga era nella disponibilità di un tunisino di 38 anni, ora arrestato per spaccio, ospite del titolare del contratto d'affitto Itea.













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