Trento, arrestato 21enne che spacciava anche ai minorenni
Sequestrati dai carabinieri circa 350 grammi di marijuana. Gli appuntamenti ai clienti anche nel centro storico di Trento
TRENTO. I carabinieri della Compagnia di Trento hanno interrotto un'attività di spaccio che, dal giugno dell'anno scorso, si è protratta fino a questi giorni, arrestando un 21enne, che ora è agli arresti domiciliari. L'indagine, coordinata dalla Procura di Trento e condotta dai militari del Nucleo operativo e radiomobile, ha portato a individuare un ragazzo trentino che era solito detenere e cedere, anche a minorenni, dosi di sostanza stupefacente ed era già stato notato nel contesto di precedenti investigazioni, concluse lo scorso gennaio, con l'esecuzione di quattro provvedimenti cautelari di collocamento in comunità per altrettanti ragazzi.
Da quella indagine, diretta dalla Procura dei minorenni, è scaturito questo secondo accertamento, che ha consentito di stabilire le responsabilità del 21enne nel detenere e spacciare marijuana, anche a minorenni, a quali dava appuntamento anche nel centro storico di Trento.
I suoi clienti sono stati segnalati al Commissariato del Governo. Sono stati sequestrati circa 350 grammi di marijuana.
Le investigazioni sono state condotte con i metodi classici, attraverso una serie di delicati servizi di osservazione e pedinamento, anche in pieno centro, poiché il ragazzo, per non essere individuato, era solito cambiare continuamente le aree di incontro, evitando di ripetere luoghi e orari degli appuntamenti, celando peraltro lo stupefacente in nascondigli sempre diversi, nel tentativo di scegliere siti di difficile individuazione e anche difficilmente immaginabili, quali autovetture abbandonate o garage di terzi.