Trentino: sequestrate 463 auto in un anno per guida sotto effetto di alcol o droghe

Più di un’auto al giorno sequestrata per guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di droga in Trentino Alto Adige. La statistica, apparsa sul Sole 24 Ore, parla di 463 veicoli messi sotto chiave nel 2009 di cui ben 411 rivenduti all’asta



TRENTO. Più di un’auto al giorno sequestrata per guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di droga in Trentino Alto Adige. La statistica, apparsa ieri sul Sole 24 Ore, parla di 463 veicoli messi sotto chiave nel 2009 di cui ben 411 rivenduti all’asta. Quasi l’89 per cento delle macchine viene dunque confiscata, secondo quanto stabilito dall’articolo 186 e 187 del Codice della strada, e poi messa in vendita al miglior offerente.
La legge dice che il veicolo viene sequestrato se si supera il tasso alcolemico nel sangue di 1,5 grammi per litro oppure se si guida sotto l’effetto di stupefacenti, una misura che è entrata in vigore nel maggio del 2008 con un decreto legge.
Un inasprimento che sta portando già i primi risultati a livello italiano. Il fenomeno è, infatti, in accelerazione: nel 2007 sono state sequestrate 35 mila auto, il dato sale nel 2009 a 54 mila di cui 13 mila in trattamento per la vendita. La legge ha stabilito che il sequestro avviene se si supera di tre volte il limite di alcol consentito al volante, ma la confisca viene fatta solo se alla guida c’è il proprietario dell’auto. Dopo la confisca la vettura viene messa all’asta.
La statistica dimostra che sono molti quelli che acquistano macchine usate: in Trentino si arriva ad una tra le percentuali più alte d’Italia (88,8%). Il numero dei mezzi sequestrati non è però elevato se si confronta con quello delle altre regioni italiane. A farla da padrone c’è la Lombradia con 8.574 auto sequestrate, poi il Lazio e la Toscana con oltre 4 mila sequestri l’anno.
Il comandante della polizia municipale di Trento, Lino Giacomoni assicura che i controlli sono molti in regione, soprattutto d’estate: «Quest’anno seguiamo il protocollo Dos (Drugs on street), ovvero oltre 12 turni di controllo da qui a settembre da mezzanotte alle sei del mattino con l’affiancamento del medico alle forze dell’ordine in strada - spiega Giacomoni - così possiamo risalire anche a chi guida sotto l’effetto di droga, un accertamento più difficile da eseguire rispetto all’abuso di alcol. E’ per questa ragione che la maggior parte dei sequestri di auto vengono fatti per guida in stato d’ebbrezza. Negli ultimi due week-end abbiamo controllato ben 70 automobilisti e sequestrato due veicoli per abuso di alcol».
Le auto confiscate in provincia, vengono poi battute all’asta ogni venerdì pomeriggio a Ravina dall’Istituto vendite giudiziarie di Trento. Ad acquistarle, al prezzo molto inferiore rispetto a quello del nuovo, sono soprattutto gli automobilisti stranieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano