Treni, a rischio 14 convogli interregionali
Previsto a breve un incontro tra gli assessori del Nord per fare il punto della situazione
TRENTO. Nessun problema per le 46 corse dei treni regionali in Trentino, ma a rischio ci sono i 14 interregionali. Sono quelli che collegano al Veneto e all’Emilia Romagna, fino a Bologna. Questo il quadro tracciato dall’assessore provinciale del Trentino ai Trasporti, Alberto Pacher, dopo l’annuncio di tagli dei servizi locali, ieri da parte dell’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, se non ci saranno dallo Stato i fondi necessari.
Per le 46 corse regionali, infatti, già ora la Provincia sostiene il costo, pari a 15 milioni di euro. Per quelle interregionali il costo sarebbe di 30 milioni di euro, da dividere a seconda dei chilometri di percorrenza, quindi 5 milioni di euro per Trento, 7 per Bolzano, e 18 tra Veneto e Emilia Romagna. L’idea di Pacher è di proporre a breve un incontro sulla questione agli assessori delle parti interessate. Sulle corse locali intanto il Trentino aveva già deciso la gestione in proprio della linea della Valsugana, non rinnovando un contratto da 19 milioni di euro l’anno con Trenitalia e puntando così a un risparmio di circa 5 milioni di euro.