Trecento testimonianze di trentini: «Ecco come deve essere il nostro Servizio di salute mentale ideale»
Domani sera al Vigilianum la presentazione del libro "Psichiatria da protagonisti" con gli autori Paolo Giovanazzi (familiare) ed Andrea Puecher (utente) e con la dottoressa Wilma di Napoli, psichiatra responsabile del Centro Salute Mentale di Trento
TRENTO. Si intitola "Psichiatria da protagonisti" il libro che le associazione Ama e Il Cerchio assieme all’Arcidiocesi di Trento propongono in una presentazione che avrà luogo domani, martedì 14 marzo, alle 20, presso il Polo Culturale Diocesano Vigilianum, in via Endrici 14 a Trento.
Si tratta di un’esperienza di scrittura collettiva, curata da Paolo Giovanazzi e Andrea Puecher, pubblicata dalla casa editrice Erickson a fine ottobre 2022.
L’opera vuole rappresentare un punto di partenza per stimolare contributi, idee, azioni utili a migliorare l’approccio complessivo della società nei confronti della salute mentale. Raccoglie un lavoro di confronto, in piccoli gruppi, durato mesi, e riporta più di 300 testimonianze di utenti e familiari, a cui è stato chiesto di progettare un Servizio di salute mentale ideale, prendendo in considerazione i temi più importanti nell'approccio con la psichiatria.
Nel corso della serata si affronteranno questi temi con gli autori Paolo Giovanazzi (familiare) ed Andrea Puecher (utente) e con la dottoressa Wilma di Napoli, psichiatra responsabile del Centro Salute Mentale di Trento, con la moderazione di Silvia Piasentini, giornalista di Telepace.
L'incontro è aperto a tutti i cittadini interessati a conoscere da dentro una realtà con un’incidenza sociale sempre più elevata.