Traffico, la tangenziale di Trento scoppia
In dieci anni i veicoli in transito sono passati da 557 mila a 750 mila. Non calano gli incidenti con feriti: 50 all’anno
TRENTO. La tangenziale scoppia. In dieci anni, dal 2007 al 2016, i veicoli in transito sono passati da 557 mila a 750 mila l’anno, raggiungendo quota 700 mila già nel 2011. A comunicare i dati l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi, rispondendo a un’interrogazione del consigliere Claudio Civettini, della Civica Trentina. Costante invece l’andamento dei sinistri che hanno causato almeno un ferito, quantificati mediamente in poco meno di 50, nel tratto fra l’uscita 1 di Mattarello e la 10 di Trento Nord e dal tratto a 4 corsie della Sp235 Trento-Rocchetta.
Un dato preoccupante, secondo Civettini, anche perché in controtendenza: negli ultimi 15 anni, infatti, scrive il consigliere della Civica, “i sinistri verificatisi nel territorio comunale di Trento – dati alla mano – risultano essere calati in modo sensibile: furono 1.373 nel 2002, calati nel 2016 a 771, con il totale, per l’anno in corso (fino a settembre 2017) fermo a 526”.
Per la sicurezza, risultano importanti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, che lungo l’asse della tangenziale di Trento sono di competenza del Servizio Gestione Strade della Provincia. Gilmozzi spiega che ogni anno, compatibilmente alle risorse economiche disponibili, vengono programmati interventi manutentivi nelle tratte con maggior deterioramento. Viene rilevato tuttavia che “la forma più efficace per ridurre il numero degli incidenti, rientra nella sfera comportamentale dei conducenti”. Inoltre la Polizia locale opera costantemente con attività di prevenzione e controllo delleregole del Codice della strada.
Tra le misure più importanti per favorire il deflusso del traffico e ridurre la probabilità di incidente, la Provincia cita “la realizzazione di alcuni portali per la messaggistica variabile, la numerazione delle uscite e la limitazione per gran parte dello sviluppo della circonvallazione del transito per alcune tipologie di veicoli”.
Con i pannelli a messaggio variabile è possibile informare, nelle situazioni eccezionali, in tempo reale gli automobilisti circa le eventuali problematiche presenti sulla strada. Con la numerazione delle uscite “è stato invece raggiunto l’obiettivo, in collaborazione con l’Apt di Trento, di informare in modo semplice ed efficace gli automobilisti sui migliori percorsi da seguire per l’accesso alla città evitando distrazioni e incertezze nella guida”. Quanto agli interventi infrastrutturali di miglioramento della tangenziale, è in corso di progettazione esecutiva la sistemazione dello svincolo di Campotrentino e, a breve, sarà conferita al Comune di Trento la delega per il raddoppio della corsia d’uscita verso la città in corrispondenza dello svincolo di via Berlino, all’uscita A22 di Trento Centro.