Torcegno, festa e sfilata per i vigili del fuoco
L’anniversario. Il corpo guidato dal nuovo comandante Giuliano Campestrin ha tagliato il traguardo del 125° di fondazione. La storia raccontata in un volume ricco di testimonianze
Torcegno. Una storia lunga 125 anni. E’ quella dei vigili del fuoco volontari di Torcegno, che nel fine settimana hanno celebrato il loro anniversario. Due giorni di festa per il paese, cominciati sabato sera con la presentazione del libro “Una storia lunga 125 anni. I pompieri di Torcegno (1894-2019)” curato da Marika Caumo, allietata dal Coro Lagorai e dalla presenza del governatore Maurizio Fugatti, che ha visto la consegna delle targhe agli ex vigili. Immagini, date, documenti ma anche episodi, aneddoti e testimonianze sono raccolte nel volume, partendo dall’incendio che nel settembre del 1894 distrusse tre case nel cuore del paese, dando il là alla costituzione del corpo il 7 ottobre.
I primi anni difficili
Dai primi difficili anni al periodo del fascismo in cui il paese e il corpo dei pompieri furono aggregati a Borgo, alla ricostituzione nel 1955, fino alle emergenze, dall’alluvione al disastro di Stava al terremoto in Irpinia, con i vigili che hanno portato il loro aiuto a San Mango sul Calore. Nel 1994 fu celebrato il centenario mentre l’intervento in Umbria, colpita dal sisma, portò alla nascita di un’amicizia tra la comunità di Torcegno, le clarisse dei conventi di Assisi, Foligno e Spello ed il Comune di Valtopina. Interventi che sono proseguiti in aiuto dell’Aquila nel 1997, Moena nel 2018 senza dimenticare la tempesta Vaia lo scorso ottobre.
Il passaggio di consegne
Un gruppo giovane (l’età media è di 31 anni) che ieri, con il Convegno distrettuale, ha sancito il passaggio tra l’ex comandante Marco Battisti e il nuovo Giuliano Campestrin, eletto lo scorso agosto. Una giornata aperta con la sfilata dei 22 corpi dell’Unione guidati dall’ispettore Emanuele Conci e presentata dall’ex presidente della Federazione provinciale Sergio Cappelletti. Duecento vigili attivi, quaranta allievi, preceduti dai mezzi storici arrivati anche da Caldonazzo su cui sono saliti i vigili anziani, hanno sfilato per le vie del paese, applauditi e immortalati da tantissime persone. Con il sindaco Ornella Campestrini anche numerosi primi cittadini, i presidenti del Consiglio Regionale e Provinciale Roberto Paccher e Walter Kaswalder, l’onorevole Mauro Sutto, il comandante del corpo dei vigili del fuoco permanenti Ivo Erler, il vicepresidente della Federazione Guido Lunelli ed il direttore della scuola provinciale antincendi Franco Sadler.
Manovre e simulazioni
Quattro le suggestive manovre eseguite: una simulazione di incendio abitazione, le scale controventate, la manovra della squadra giovanile e quella tecnica con autoscala, piattaforma e castello. Al termine il pranzo curato da Pro Loco e alpini e “Pompieropoli” per i più piccoli. Presente la banda folk di Telve.
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